Stefano Mainardi, ceo di Sparkfabrik - Archivio
Sparkfabrik, società innovativa con sede a Milano, continua a crescere (+60% nei primi cinque mesi del 2021) e vuole allargare la sua famiglia con l'inserimento di nuove figure per la progettazione e lo sviluppo di applicazioni Cloud Native, oltre che di prodotti web e mobile sempre con un approccio Cloud Native. L'azienda ha chiuso il 2020 con un fatturato di 1.8 milioni di euro e conta oggi su un team di 32 persone, di cui sette entrate tra la metà del 2020 e l’inizio del 2021.
Le posizioni aperte
Sparkfabrik dunque ha aperto le candidature per alcune figure, che lavoreranno da remoto con possibilità di recarsi, a scelta del lavoratore, presso gli uffici di Milano (zona Repubblica/Centrale). Per tutte le posizioni si offre un contratto di assunzione a tempo indeterminato Ccnl Commercio, con possibilità di collaborazione iniziale a partita Iva, se di interesse del candidato.
- Javascript Developer, ossia sviluppatori JavaScript e TypeScript per progetti front e back-end, che abbiano passione e forte commitment sul miglioramento personale. Tre i livelli di professionalità cercati (Junior, Senior e Professional) a cui corrispondono responsabilità e Ral diversi e commisurati all'esperienza. (https://www.sparkfabrik.com/it/careers/javascript-developer/);
- Php Developer, con competenze di sviluppo multi-tier e full-stack, passione e forte commitment sul miglioramento personale. Anche in questo caso, tre i livelli di professionalità cercati (Junior, Senior e Professional) con responsabilità e Ral diversi e commisurati all'esperienza (https://www.sparkfabrik.com/it/careers/php-developer/);
- Cloud Native Engineer, esperti di architetture cloud on-premise e/o dei principali vendor pubblici e che abbiano passione e forte commitment per il miglioramento personale. Due i livelli di anzianità cercati (Pratictionare e Professional) con retribuzioni commisurate all'esperienza e alle responsabilità (https://www.sparkfabrik.com/it/careers/cloud-engineer/).
Per candidarsi mandare una mail a: jobs@sparkfabrik.com.
La società, inoltre, ha creato una sorta di "manuale di istruzioni per l'uso". «Ogni organizzazione aziendale ha le sue regole, le sue politiche, le sue prassi e i suoi processi interni e noi non facciamo eccezione - Stefano Mainardi, ceo di Sparkfabrik -. Al di là della job description, crediamo che sia fondamentale far sapere, in modo trasparente, a coloro che vogliono lavorare con noi cosa significhi in concreto. Per questo, dall’anno successivo alla nostra fondazione, nel 2015, abbiamo realizzato un hub informativo di condivisione che possa essere un punto di riferimento per i nostri dipendenti e che consenta loro di non perdere mai la bussola del lavoro quotidiano. Abbiamo preso un impegno per essere chiari ed equi fin dall’inizio del rapporto, ma è anche un invito al confronto costruttivo anche con persone esterne all’azienda, per far evolvere la nostra struttura».
In questo "manuale" si trovano dunque informazioni sui metodi di selezione e assunzione del personale, l’organizzazione interna, le procedure di sviluppo di un progetto: «Da sempre investiamo nella continua evoluzione di pratiche e strumenti DevOps, per team sia distribuiti sia localizzati, e abbiamo potuto così mettere la nostra esperienza con le tecnologie open-source al servizio del mercato Enterprise Cloud», conclude Paolo Mainardi, cto di Sparkfabrik.