Le aziende chiedono sempre più manutentori - Archivio
Sono cresciute mediamente del 18%, nell’ultimo anno, le richieste di professionisti che si occupano di manutenzione e ammodernamento impianti. L’incremento ha riguardato tutti i segmenti industriali – dal manifatturiero al farmaceutico, dagli impianti fotovoltaici alle realtà siderurgiche – e tutto il territorio nazionale. «La ragione di questa crescita - spiega Silvia Movio, Executive Manager della divisione Engineering & Manufacturing di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale qualificato - è da ricercare in un cambio di interpretazione della funzione in azienda che si allontana dall’operatività e si sposta sempre di più verso una posizione strategica. Nell'ambito dell'industria 4.0 e della quarta rivoluzione industriale, l'ottimizzazione dei processi produttivi e l'efficientamento energetico sono diventate attività prioritarie cui la funzione maintenance può dare valore aggiunto. Da qui l'esigenza, da parte delle aziende, di internalizzare professionisti che abbiano non solo profonde competenze tecniche, ma che siano anche in grado di fornire consulenza e creare relazioni di valore. Un manutentore che potremmo definire 4.0, insomma».
La manutenzione non è più soltanto una questione operativa, ma strategica e fondamentale per tutte le aziende. Si tratta di un settore estremamente importante, che ha spinto Hunters Group a rafforzare la sua presenza in ambito manutentivo grazie a una collaborazione con Aiman-Associazione italiana manutenzione. Si tratta di una realtà operativa dal 1959 e punto di riferimento in Italia per la diffusione e lo sviluppo della cultura e della professionalità nel settore della Manutenzione.
«Questa partnership, che abbiamo fortemente voluto – dichiara Saverio Albanese, presidente di Aiman – è un ulteriore beneficio per i nostri soci che, grazie a Hunters Group, potranno orientarsi al meglio nel mercato del lavoro. Riteniamo tutto questo un valore aggiunto di fondamentale importanza in un periodo storico come quello che stiamo vivendo: opportunità professionali, momenti di formazione e la possibilità di identificare le migliori competenze disponibili sul panorama nazionale, sono questi i punti cardine attraverso i quali i nostri soci avranno benefici concreti».