giovedì 3 gennaio 2019
Premio di risultato, flessibilità dell'orario di lavoro, formazione continua. L'accordo scadrà nel dicembre 2020 e interessa tutti i 1.700 lavoratori
Siglato primo contratto integrativo
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Premio di risultato, flessibilità dell'orario di lavoro, formazione continua. Parte da quest'anno l'accordo integrativo di secondo livello siglato per la prima volta tra Exprivia Spa, società del gruppo Exprivia|Italtel, e i sindacati. È quanto annuncia una nota. L'accordo che scadrà nel dicembre 2020 e che interessa tutti i 1.700 lavoratori dipendenti diretti della società è stato approvato dal 90% dei lavoratori e prevede un premio di risultato pari a un importo pro-capite fino a 800 euro annui, incrementabile negli anni successivi al primo, convertibili, a scelta del lavoratore, in servizi di welfare e/o in azioni della società.

A questo si sommano il miglioramento del trattamento economico di trasferta vigente; l'incremento della flessibilità dell'orario di lavoro, in ingresso e in uscita, e l'aumento della durata della pausa pranzo per favorire il contemperamento degli impegni professionali con le esigenze personali. Tale misura si aggiunge all'iniziativa del lavoro agile già operativo. L'accordo prevede, infine, la costituzione di un coordinamento sindacale come interlocutore della direzione aziendale per la trattazione dei temi riguardanti la formazione professionale, la valorizzazione delle risorse umane e le pari opportunità, il welfare, lo smart working, la salute, la sicurezza e l'ambiente.

«Le aziende del settore Ict dipendono molto dalla qualità e dal commitment delle risorse umane che vi lavorano e dalla loro capacità di adeguarsi alla forte trasformazione in atto. Il contratto integrativo, appena siglato, rappresenta l'inizio di un percorso di maggiore condivisione degli obiettivi aziendali con tutti i nostri
dipendenti - commenta Domenico Favuzzi, presidente e amministratore
delegato di Exprivia.

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