martedì 28 dicembre 2021
L'Istituto aggiunge gli infortunati durante il periodo d’inabilità temporanea assoluta e i loro familiari
Interventi a favore dei disabili e i loro familiari

Interventi a favore dei disabili e i loro familiari - Archivio

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L’Inail estende la platea dei beneficiari delle misure di recupero funzionale dopo un infortunio o una malattia professionale, finalizzate all’autonomia personale e al reinserimento nella vita di relazione. Tra i destinatari, infatti, aggiunge gli infortunati durante il periodo d’inabilità temporanea assoluta e i loro familiari. A stabilirlo è il nuovo regolamento sull’erogazione delle misure, approvato dall’Inail con la delibera n. 404/2021 e che sostituisce il regolamento in vigore dall’anno 2011.

Il regolamento disciplina l’erogazione a favore degli invalidi da lavoro di dispositivi tecnici e di interventi di sostegno per il reinserimento nella vita di relazione: in altre parole, un insieme di misure e attività che l’Inail svolge per favorire il recupero dell’integrità fisica e psichica delle persone divenute disabili a motivo del lavoro. Il regolamento si presenta suddiviso in quattro parti (capi): il primo contiene le norme comuni a tutti i tipi di intervento; il secondo, il terzo e il quarto disciplinano gli interventi, rispettivamente, per il recupero funzionale della persona, per l’autonomia in ambito domestico e nella mobilità, infine, per il reinserimento nella vita di relazione. Sono possibili combinazioni e integrazioni di più interventi, anche di diverso tipo, al fine di perseguire il massimo recupero possibile dell’integrità psico-fisica della persona che si è infortunata.

La principale novità del nuovo regolamento è l’ampliamento della platea dei destinatari degli interventi: ora include gli infortunati sul lavoro nel periodo d’inabilità temporanea assoluta e i loro familiari, limitatamente ad alcuni interventi di sostegno per il raggiungimento di livelli di consapevolezza, di autostima, di autonomia e di adattamento finalizzati a fronteggiare le problematiche conseguenti all’infortunio. Nel dettaglio, questi i destinatari:

a) infortunati/tecnopatici nei confronti dei quali siano state riconosciute menomazioni fisiche e/o psichiche di qualsiasi grado conseguenti a infortunio sul lavoro o a malattia professionale;

b) infortunati/tecnopatici nel periodo d’inabilità temporanea assoluta qualora sia prevedibile che residui una menomazione dell’integrità psicofisica di qualsiasi grado;

c) infortunati/tecnopatici nel periodo d’inabilità temporanea assoluta per i quali non sia prevedibile che residui una menomazione dell’integrità psicofisica, limitatamente agli interventi per il recupero funzionale della persona.

Infine, il nuovo regolamento contiene regole più favorevoli agli assistiti per quanto riguarda il rinnovo dei dispositivi e per gli interventi di adeguamento agli immobili per l’abbattimento di barriere architettoniche. Questi ultimi interventi, ad esempio, possono ora essere erogati non soltanto per la «prima casa», ma anche per altre unità immobiliari nelle quali l’assistito dimori abitualmente, anche se non continuativamente. Rispetto al precedente testo, inoltre, il nuovo regolamento si presenta più semplice: contiene un numero inferiore di articoli e si caratterizza per un’impostazione significativamente diversa, in quanto detta esclusivamente i principi e le regole di carattere generale che incidono sui diritti della persona, demandando a una circolare attuativa i dettagli sulle modalità applicative e procedurali.


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