Il permesso di guida in Italia è il più caro d'Europa
Sempre più tecnologica e ora anche dematerializzata ma Assoutenti segnala: per il rinnovo della patente servono 133 euro, cinque volte di più che in Germania

Elettronica, digitale, ora anche dematerializzata e conservabile sul wallet in un'apposita app che si può utilizzare per raggruppare sul proprio telefono cellulare anche altri documenti: la patente di guida evolve e si modernizza, ma ha un difetto che la pone in cima al podio di una classifica ben poco incoraggiante. Infatti quella italiana è la più costosa d'Europa. E' quanto risulta da un'indagine di Assoutenti che ha messo a confronto la spesa cui vanno incontro i cittadini per ottenere i più importanti documenti personali nei principali paesi europei.
In Italia chi richiede il passaporto spende 116 euro (un bollettino da 42,50 euro cui si aggiunge un contrassegno amministrativo da 73,50 euro). Se la richiesta viene presentata attraverso il servizio messo a disposizione da Poste Italiane, è previsto un costo aggiuntivo di 14,2 euro, e se si opta per la consegna a domicilio vanno pagati ulteriori 9,53 euro. In Germania per ottenere il passaporto la spesa è di 70 euro per i cittadini con più di 24 anni, 37,50 euro per gli under 24, e se si opta per la procedura espressa il costo sale a 102 e 69,50 euro. Servono invece 86 euro in Francia, e appena 30 euro in Spagna. Nel Regno Unito il costo è di 94,5 sterline (circa 112 euro) con la richiesta online, 107 sterline (126,70 euro) con modulo cartaceo.
Per il rilascio della carta di identità elettronica (CIE), in Italia la spesa a carico dei cittadini è più alta: da noi si spendono 22,20 euro, 12 euro in Spagna mentre in Francia il rilascio del documento è gratuito. In Germania però la spesa risulta più elevata rispetto all'Italia: 37 euro per i cittadini over24, 22,80 euro per chi ha meno di 24 anni.
"Ma il vero salasso riguarda la patente di guida - dice Assoutenti -. Chi deve rinnovare il documento spende in Italia fino a 133 euro, così suddivisi: 16 euro per la marca da bollo, 10,20 euro per i diritti della Motorizzazione Civile, 7,30 euro per le spese di spedizione della patente tramite posta assicurata, dai 60 ai 100 euro per la visita medica obbligatoria. In Germania la spesa è di appena 25 euro, In Spagna 24,58 euro cui si aggiunge il costo della visita medica (tra i 20 e i 40 euro), in UK 14 sterline (16,58 euro) online, £ 21,50 (25,46 euro) in ufficio postale, 17 (20,13 euro) inviando la domanda via posta. In Francia il rinnovo della patente di guida è gratuito, tranne in caso di smarrimento, furto o deterioramento, per i quali il duplicato costa 25 euro. "Sul fronte dei costi della burocrazia i cittadini italiani sono sfavoriti rispetto ai principali paesi europei, e per lo stesso servizio devono sottostare a tasse, imposte e balzelli sensibilmente più elevati, spiega il presidente Gabriele Melluso che chiede "una svolta reale nella semplificazione amministrativa e nella digitalizzazione dei servizi pubblici che metta davvero il cittadino al centro".
Sul fronte dell'innovazione, dopo diversi test e sperimentazioni cominciate lo scorso luglio con poche centinaia di utenti, è ora disponibile IT-Wallet per tutti gli italiani che hanno scaricato l'app IO. Sul sistema si possono quindi caricare la versione digitale dei propri documenti per averli a portata di mano in ogni momento, anche quando si lascia il portafoglio (fisico) a casa. Sono tre i documenti che si potranno caricare sul sistema (chiamato anche Digital Wallet, cioè portafoglio digitale). Innanzitutto la patente di guida, che può essere presentata (solo in Italia) in versione digitale per dimostrare alle forze dell'ordine di essere abilitati alla guida anche in caso di controlli. In secondo luogo, può essere caricata la tessera sanitaria (o tessera europea di assicurazione malattia), da utilizzare per accedere alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale. Infine, la Carta europea della disabilità, cioè il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate.
La carta d'identità, invece, non fa ancora parte del gruppo di documenti che possono essere salvati sul proprio portafoglio digitale.
Sul fronte dell'innovazione, dopo diversi test e sperimentazioni cominciate lo scorso luglio con poche centinaia di utenti, è ora disponibile IT-Wallet per tutti gli italiani che hanno scaricato l'app IO. Sul sistema si possono quindi caricare la versione digitale dei propri documenti per averli a portata di mano in ogni momento, anche quando si lascia il portafoglio (fisico) a casa. Sono tre i documenti che si potranno caricare sul sistema (chiamato anche Digital Wallet, cioè portafoglio digitale). Innanzitutto la patente di guida, che può essere presentata (solo in Italia) in versione digitale per dimostrare alle forze dell'ordine di essere abilitati alla guida anche in caso di controlli. In secondo luogo, può essere caricata la tessera sanitaria (o tessera europea di assicurazione malattia), da utilizzare per accedere alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale. Infine, la Carta europea della disabilità, cioè il documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate.
La carta d'identità, invece, non fa ancora parte del gruppo di documenti che possono essere salvati sul proprio portafoglio digitale.
Come caricare i propri documenti. Per usufruire del servizio è necessario installare l'app IO sul proprio smartphone, scaricandola dal Play Store (per i telefoni Android) o sull'App Store (iOS). Chi invece l'aveva già scaricata in passato per gestire altre funzioni (per esempio i pagamenti alla pubblica amministrazione tramite PagoPa), deve assicurarsi di averla aggiornata all'ultima versione.
Una volta scaricata o aggiornata l'app, è necessario accedere usando il sistema Spid, il sistema pubblico d'identità digitale, oppure la Carta d'identità elettronica (Cie). Nella sezione «Portafoglio», infine, si trovano le tre opzioni, una per ogni tipologia di documento, dove si possono caricare le proprie tessere.
Una volta scaricata o aggiornata l'app, è necessario accedere usando il sistema Spid, il sistema pubblico d'identità digitale, oppure la Carta d'identità elettronica (Cie). Nella sezione «Portafoglio», infine, si trovano le tre opzioni, una per ogni tipologia di documento, dove si possono caricare le proprie tessere.
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