Ecco le figure più richieste nel cinema e audiovisivo

Dai content creator agli editor video, passando per i motion designer, i videogiornalisti e i tecnici della distribuzione digitale di contenuti cinematografici
September 23, 2025
Ecco le figure più richieste nel cinema e audiovisivo
Archivio | Cinema e audiovisivo richiedono figure specializzate
Sono oltre 240mila le nuove assunzioni in programma nell’anno in corso per i professionisti del sistema Cinema e Audiovisivo. Considerando l’incidenza sul comparto Ict, per il settore Tv e Cinema e servizi tecnici correlati da solo è attesa una domanda di 15mila profili su base annua. Questo è quanto emerge dallo studio di Assolavoro Datalab, l’Osservatorio dell’Associazione nazionale delle Agenzie per il lavoro. L’indagine sulle figure professionali più richieste è stata condotta su oltre 60mila annunci di lavoro sulle principali piattaforme, LinkedIn e Indeed, e su fonti terze qualificate.
Dai content creator agli editor video, passando per i motion designer, i videogiornalisti e i tecnici della distribuzione digitale di contenuti cinematografici. La richiesta per figure all’interno dell’area tecnica e creativa della produzione video e cinematografica è alta e non solo per il cinema, anche per il settore della tv on demand che, con l’avvento delle piattaforme digitali, è da diversi anni in costante crescita. Gli showrunner sono richiesti per scrivere, ma anche supervisionare la sceneggiatura, definire stile, tono e struttura narrativa, garantendo coerenza e visione unitaria al prodotto, dalla scrittura alla post-produzione.
Assieme all’area creativa del comparto video e cinematografico, cresce anche la domanda per i professionisti di gestione, strategia e supporto alla produzione. Il development producer è una figura chiave nella supervisione dell’intero processo produttivo, garantendo il rispetto di tempi e budget, così come il cost controller, che monitora spese e anche accesso a incentivi pubblici.
In un contesto in cui i dati influenzano sempre di più le scelte dei telespettatori, ruolo cruciale è quello del data digital analytics manager, che fornisce indicazioni fondamentali per orientare la produzione e la diffusione in chiave data-driven. Altro tassello richiesto è il marketing specialist, che interviene nelle strategie di posizionamento, e il production assistant, essenziale nel garantire l’efficienza operativa del set.
Dallo studio risulta inoltre evidente come anche il comparto si sta trasformando con l’introduzione delle nuove tecnologie. L’intrattenimento audiovisivo diventerà sempre più immersivo, creativo e personalizzato. Grazie all’intelligenza artificiale i contenuti saranno adattati in tempo reale alle scelte degli utenti che influenzeranno direttamente lo sviluppo delle storie. La creatività umana resterà comunque centrale, adottando l’intelligenza artificiale più come “co-pilota”, un aiutante in grado di automatizzare i compiti tecnici lasciando spazio all’umano per la direzione strategica, etica ed emotiva del processo creativo.
A contribuire alla promozione dell’intero settore anche festival e manifestazioni, come il Giffoni Film Festival o la Mostra del Cinema di Venezia, che rappresentano non solo vetrine internazionali per autori, produzioni e nuovi talenti, ma anche fondamentali hub di networking e sviluppo economico per l’industria. Tali rassegne generano, poi, un importante indotto sul territorio e possono determinare il successo commerciale di un'opera ancora prima della sua distribuzione ufficiale.

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