Angelini Technologies-Fameccanica a caccia di talenti

Con oltre 1.300 macchinari installati in 72 Paesi, Angelini Technologies-Fameccanica, azienda fondata dalla famiglia Angelini a San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, nel 1975, conta oggi mezzo secolo di storia industriale, all’insegna della tecnologia e delle esportazioni in tutto il mondo. L’azienda, parte del Gruppo Angelini Industries, con più di 1.200 brevetti attivi è oggi una delle realtà più innovative d’Italia. Nata con l’obiettivo di realizzare macchine per la produzione di pannolini e assorbenti, Angelini Technologies-Fameccanica opera oggi nei settori del converting (realizzazione di macchine industriali per la produzione di beni per l’igiene personale e cura della casa), dell’automazione e robotica, e del packaging sostenibile.

Anche i risultati di bilancio parlano chiaro: nel 2024, infatti, Angelini Technologies-Fameccanica ha registrato ricavi per 244,7 milioni di euro (+7,1% vs 2023), ottenuti per il 92% grazie all’export, con la previsione di un ulteriore incremento di oltre il 50% nel 2025. Segno positivo anche per l’Ebitda, che si attesta a 27,5 milioni di euro, segnando un +30% rispetto al 2023. La società nel 2024 ha inoltre raggiunto il picco storico di ordinativi, per un valore complessivo di 422 milioni di euro (+49% vs 2023).

Per sostenere la strategia di crescita organica incentrata sulla diversificazione del portafoglio clienti e delle soluzioni tecnologiche, nel 2024 Angelini Technologies-Fameccanica ha ampliato i propri spazi produttivi per un totale di oltre 28mila metri quadri, con un’espansione nel sito di Alanno, in provincia di Pescara, dove vengono realizzate celle robotiche. Lo stabilimento di Alanno si affianca alla storica sede di San Giovanni Teatino, dove lavorano oltre 600 dei 700 dipendenti dell’azienda, e alle filiali americana, a West Chester in Ohio, e cinese, a Shangai.

«Entrare in questa azienda in un momento così significativo, quale l’anno del suo 50esimo anniversario, è stato per me un grande onore. In questi primi mesi ho potuto toccare con mano le straordinarie qualità delle persone di Fameccanica: talento, ingegno, passione, dedizione. È grazie a loro se oggi celebriamo risultati positivi ed in crescita, generati per oltre il 90% da esportazioni, segno della dimensione internazionale raggiunta dall’azienda e dell’interesse che la tecnologia italiana riscuote sui mercati esteri -spiega Luigi De Vito, ceo di Angelini Technologies-Fameccanica -. Oggi Angelini Technologies-Fameccanica è di fronte a un nuova milestone della sua storia. Mentre conferma la sua leadership nel converting, cresce velocemente anche nella robotica, con la prospettiva per l’anno in corso di aumentare il suo volume di affari di oltre il 50%, aprendo prospettive di sviluppo inedite non solo per l’azienda ma per tutti i suoi stakeholder».

Per un’azienda ad alto contenuto tecnologico, come Angelini Technologies-Fameccanica la formazione continua, attraverso iniziative che, nel tempo, consentano ai lavoratori di mantenere competenze aggiornate e ampliare le proprie conoscenze, è fondamentale.

«La formazione, così come il saper lavorare in squadra sono elementi fondamentali, specie per una realtà come la nostra – sottolinea Fabio La Cava, chief Hr and Organization Officer di Angelini Technologies-Fameccanica – dove anche i profili tecnici neo assunti hanno fin da subito l’opportunità di seguire commesse importanti, che prevedono anche lunghe trasferte all’estero. Il candidato ideale è un ragazzo che ha voglia di mettersi in gioco con passione e coraggio. Allo stesso tempo siamo consapevoli che, rispetto alla capacità di attrarre giovani lavoratori è importante creare il contesto giusto per accogliere le nuove generazioni. Tra gli elementi sui quali puntiamo: flessibilità, capacità di ascolto, ma anche la possibilità di confrontarsi con chi ha più esperienza».

Un impegno, quello per la formazione, che in Angelini Technologies-Fameccanica si declina non solo in programmi a supporto della crescita professionale dei dipendenti, ma anche in percorsi dedicati a formare nuovi talenti, studenti delle scuole secondarie, universitari e neo-laureati, permettendo loro di acquisire conoscenze teoriche e competenze tecniche articolati confrontandosi e coinvolgendo nelle sessioni il personale più esperto.

Una “staffetta generazionale” per consentire ai giovani neo-diplomati provenienti dalla scuole secondarie superiori del territorio abruzzese di entrare nel mondo del lavoro e acquisire competenze dai professionisti più esperti in azienda: è il progetto avviato da Angelini Technologies–Fameccanica. L’iniziativa, in partneship con Adecco, che prende il nome di Tech in class, prevede l’inserimento in azienda di 40 ragazzi e ragazze recentemente diplomati con un contratto di apprendistato professionalizzante, attraverso un percorso che alterna momenti di formazione in aula ed esperienza diretta nelle attività produttive a fianco delle figure più esperte, che trasferiranno il loro prezioso bagaglio di competenze ai più giovani.

I 40 neo-diplomati e neo-diplomate di età compresa tra i 19 e i 26 anni, con una formazione tecnica in elettrotecnica, meccatronica e informatica, saranno inseriti nelle aree di collaudo e montaggio di San Giovanni Teatino e Alanno.

Le competenze al centro della formazione riguardano elettronica, elettrotecnica, meccanica, meccatronica, pneumatica, robotica e informatica applicata all'automazione industriale. I ragazzi prenderanno gradualmente confidenza con gli strumenti del mestiere e gli impianti che Angelini Technologies-Fameccanica realizza.

Tra questi i grandi impianti automatici che beni di largo consumo nel segmento della cura della persona e della casa e le piattaforme robotiche che smistano e gestiscono i pacchi nei magazzini della logistica per l’e-commerce.

Il progetto consolida e accresce le relazioni di Angelini Technologies - Fameccanica con gli Istituti Tecnici locali, come quella con l'Istituto d’Istruzione Superiore Alessandro Volta di Pescara con il quale da ormai diversi anni vengono organizzati e svolti i Pcto-Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento riservati agli studenti del quarto anno e da cui provengono molti dei partecipanti alle classi formative aziendali, con l'intento di generare valore per il territorio in cui opera.

Un altro progetto di formazione che Angelini Technologies – Fameccanica sta portando avanti si rivolge invece agli studenti, laureandi e neo-laureati universitari e si chiama Think tech. Sviluppato in partnership con Gi Group, il progetto ha le stesse logiche e struttura del progetto Tech in class, ma applicate a un bacino diverso, i neolaureati. Punta, infatti, all’acquisizione di talenti per l’inserimento in azienda, tramite un percorso strutturato di selezione, formazione e on- boarding, di 12 giovani laureandi, neolaureati o laureati con massimo due anni di esperienza, provenienti da tutte le Università italiane.

Diverse sono le aree aziendali di destinazione, dalle aree Engineering e Operation, per la progettazione, sviluppo assemblaggio e collaudo dei macchinari, alle funzioni Sales e Purchasing, dedicate alla vendita dei macchinari ed all'acquisto di tutte le componenti che le formano.

Il progetto, che ha preso avvio a fine maggio, prevede una prima fase talent attraction dei profili in tutte le Università italiane, attraverso diversi canali di ricerca (posting, locandine, piattaforme dedicate, career day, incontri in Università), per poi proseguire, intorno a fine giugno, con gli assessment, cioè giornate dedicate alla selezione dei migliori candidati, attraverso diverse prove (somministrazione di test psicoattitudinali, prove di gruppo, business case e colloqui individuali). I candidati selezionati entreranno in azienda tra metà luglio ed inizio settembre, attraverso un percorso interno di onboarding ed inserimento strutturato, sia on-the job che in aula:

- un percorso trasversale, comune a tutti i profili, per far conoscere l'azienda, la sua storia, i suoi prodotti, processi, tecnologie, cultura e valori

- un percorso invece specialistico, in funzione delle aree finali di destinazione, in cui la formazione verterà sugli strumenti e sulle skills necessarie per svolgere gli specifici ruoli.

Sia la formazione trasversale che quella tecnico-specialistica sarà erogata da trainer interni, che metteranno a disposizione la loro esperienza a favore dei giovani talenti, in uno scambio "generazionale" di grande valore.

Il percorso sarà regolato da un contratto di staff leasing, a tempo indeterminato, con previsione di inserimento diretto in azienda.

L’iniziativa, oltre all’obiettivo di entrare in contatto con giovani talenti favorendo la collaborazione e l’osmosi di competenze tra le diverse generazioni in azienda, punta anche a consolidare i rapporti di collaborazione con il mondo accademico e universitario, non finalizzato esclusivamente all'inserimento di neolaureati, ma volto a valorizzare tutte le iniziative di scambio di conoscenza, know-how, expertise (borse di studio, hackaton, progetti di ricerca, ecc..) che generino valore per tutti gli stakeholder coinvolti e per il territorio.

A questo link tutte le informazioni per poter presentare la propria candidatura.