Mattina tra esercizi spirituali e cure per il Papa. Oggi nuovo bollettino
di Mimmo Muolo
Ieri non c'è stato il comunicato. Ma per l'ottavo giorno consecutivo la situazione, riferiva la Sala Stampa Vaticana, è rimasta stabile con lievi miglioramenti all'interno del quadro complesso

Prosegue secondo programma il ventottesimo giorno di degenza al Gemelli di papa Francesco, che ha passato una notte tranquilla. La Sala Stampa riferisce infatti che anche questa mattina il Pontefice ha seguito in collegamento video gli esercizi spirituali guidati dal padre cappuccino Roberto Pasolini in Aula Paolo VI. Quindi ha proseguito le terapie prescritte, tra cui quella respiratoria e motoria attiva. Stasera il nuovo punto della situazione nel bollettino medico, che continua ad essere emesso a giorni alterni. Fonti vaticane riferiscono comunque che è presto per parlare di dimissioni dal Policlinico. Il Papa necessita di altri giorni di ricovero per continuare le terapie. "E' chiaro - viene sottolineato - che vogliono che il paziente esca e non per una nuova ospedalizzazione".
Anche ieri il Papa aveva passato una giornata di stabilità, tra cure e preghiera, partecipando come nei giorni precedenti agli esercizi spirituali nell'Aula "Paolo VI" attraverso un collegamento video, sia al mattino sia nel pomeriggio. Lo aveva comunicato ieri sera la stessa Sala Stampa della Santa Sede: "Il Papa ha seguito anche oggi pomeriggio gli esercizi spirituali, poi si è dedicato alla preghiera. Continua la terapia farmacologica, la ventilazione con gli alti flussi e anche la fisioterapia motoria. Stamattina Francesco ha ricevuto l'eucaristia. Non ci sono state visite".
Dal punto di vista medico, in assenza di bollettino, ieri si sottolineava che "la situazione resta stabile con lievi miglioramenti all'interno di un quadro complesso". I medici, come veniva spiegato anche ieri sera da fonti vaticane, hanno tenuto la prognosi riservata fino a quando c'era una situazione di instabilità respiratoria. Hanno sciolto la prognosi quando la stabilità del quadro è stata tale da assicurare che il Papa non è più in pericolo immediato. Ma resta comunque il quadro complesso.
Quest'oggi non c'è stata la catechesi, perché è la settimana degli esercizi spirituali e non ci sarebbe stata comunque l'udienza generale del mercoledì. Per il dodicesimo anniversario del Pontificato, che ricorrerà domani giovedì 13 marzo, non è previsto nulla di particolare, in linea con lo stile di papa Francesco che ad anniversari e compleanni non ha mai dato più di tanto importanza.
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