«Ecco perché rosico di non andare a Lisbona»
mercoledì 2 agosto 2023

Rosico! Lo posso dire che rosico a non andare a Lisbona? Posso scrivere rosico su Avvenire, il giornale dei vescovi? Vorrei ancora sentire l'emozione di uno zaino preparato di notte ascoltando Baglioni quando meno dormi e meno sei stanco. Treni blu, gialli, viola carichi di chitarre, sacchi a pelo e sogni. Rosari recitati in filo diffusione nelle carrozze dei treni dalla pelle marrone che si appiccica sulle cosce sudate (che ormai non esistono più) agli orari più improbabili. Cestini per il pranzo con polli di gomma e confezioni già pronte di improbabili piatti cinesi. Bandane vissute e sudate sulla fronte che ti fanno sentire il più bello del mondo, ma che non proteggono dal sole.

Vorrei ancora provare sulla pelle quelle botte di caldo indescrivibili che ti segnano per sempre, quando ansioso e ansimante aspetti un tramonto che non sembra arrivare mai. Le file chilometriche di donne davanti ai bagni chimici, sempre troppo pochi e sempre troppo sporchi. Gli spruzzi di acqua a bagnare le teste e le magliette arroventate. La sera e l’arrivo del Papa. Di tutti i Papi diversi e un po' uguali, che sembrano ringiovanire durante le veglie delle GMG.

Il messaggio ai giovani per una vita piena, radicale come il Vangelo. Preghiera vera nonostante la stanchezza e la scomodità. Il rumore dei tamburi per tutta la notte, ma proprio tutta la notte. I sacchi a pelo sempre troppo stretti e il risveglio umido dalla voce rauca. Le gote arrossate per la Messa la domenica mattina e gli ombrelli che proteggono il dono più grande, che poi è il senso di tutta quella fatica. E poi i conoscenti che diventano amici per sempre. Le fidanzate che diventano mogli. Il gruppo con cui sei partito che ti diventa parrocchia. Insomma mi mancherà tutto questo. E invece la seguirò anche questa volta sui social o in tv. Un po’ mi dispiace, ma se penso che questa sarà la prima GMG di mio figlio Giovanni mi rassereno. A 46 anni mi sento al mio posto. C’è un tempo per ogni cosa. Un tempo per andare alle GMG e un tempo per fare in modo che i tuoi figli vadano alle GMG. Un tempo per andare con lo zaino in spalla e un tempo per vedere il tuo zaino sulle spalle di tuo figlio.

Ma alla fine servono questi mega raduni? Sono davvero importanti? Non si rischia di fare grandi eventi mediatici che non toccano la vita delle persone? Sono quasi trent’anni che sento queste obiezioni. E, un po’, le comprendo. Ma se mi baso non su una riflessione astratta, ma sulla mia vita concreta, sulla mia esperienza diretta, posso solo dire che le GMG sono state non importanti, ma determinanti. Senza Loreto, Parigi, Roma, Toronto non sarei quello che sono. Non avrei fatto le scelte che ho fatto. Non foss’altro perché, proprio a Parigi, mentre cercavo di capire quale fosse la mia vocazione ho conosciuto Anna Chiara. E ho capito che la mia vocazione non era né il matrimonio, né il sacerdozio: la mia vocazione era proprio lei! Non avrei mai conosciuto Santa Teresina di Lisieux, non avrei mai chiamato la mia seconda figlia Therese… La GMG di Roma, con il discorso di Tor Vergata, che reputo il manifesto politico più importante per i cattolici del terzo millennio, ha segnato o stile del mio impegno nel mondo.

Senza quel “voi non vi rassegnerete” non mi sarei impegnato nell’associazionismo, non mi sarei mai candidato come presidente delle Acli di Roma, non avrei fatto l’assessore tecnico al Comune di Roma, non sarei mai stato per 8 anni il presidente nazionale del forum delle famiglie. Forse mi sarei rassegnato, forse mi sarei accontentato. E potrei continuare ancora a lungo. Quindi, se dovessi basarmi solo sulla mia esperienza diretta, sì, le GMG servono perché costringono anche i Papi a scrivere dei messaggi che passano alla storia. Costringono la Chiesa a ripensare il suo stile, a camminare e sudare con i giovani. A non adagiarsi sul divano, ma a faticare. A non farsi prendere da – come la chiama Papa Francesco – l’accidia pastorale, ma ad essere creativa. Non ci sarò per questioni di età. Invecchiato sì, rassegnato mai!


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