sabato 31 ottobre 2020
Questa mattina è stato ricoverato all'ospedale di Perugia il presidente della Cei. L’arcivescovo di Milano non presenta sintomi. Diversi i vescovi positivi o in quarantena, ecco chi sono
Il cardinale Gualtiero Bassetti e l'arcivescovo di Milano Mario Delpini

Il cardinale Gualtiero Bassetti e l'arcivescovo di Milano Mario Delpini - Avvenire

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È ricoverato da stamani all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti. Mercoledì era risultato positivo al tampone Covid dopo avere avuto alcune linee di febbre. Aveva trascorso le successive giornate nel suo appartamento all’interno del palazzo arcivescovile del capoluogo umbro. Nella mattina di ieri è stato trasferito nel locale presidio ospedaliero, come ha annunciato la Cei in una nota. L’intento è «verificare e monitorare le sue condizioni di salute» con anche «accertamenti strumentali», prosegue il comunicato. «Continuiamo a essere vicini al cardinale presidente – afferma il vescovo Stefano Russo, segretario generale della Cei –. Lo accompagniamo con la preghiera e l’affetto del popolo di Dio, certi che il Signore non farà mancare la sua consolazione e il suo sostegno in questa prova». Intanto giungono senza sosta al porporato messaggi di affetto da tutta Italia e anche dall’estero. Fra i più recenti quelli del presidente nazionale dell’Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti) Gianluca Galletti e del segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan.

Anche l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, è risultato positivo al coronavirus. L’esito è arrivato dal tampone cui si è sottoposto venerdì pomeriggio. In un comunicato dell’arcidiocesi ambrosiana si specifica che il presule «non presenta alcuna sintomatologia» e ha iniziato la quarantena. Inoltre sono stati avviati gli accertamenti per il tracciamento e le verifiche dei contatti. Nelle principali celebrazioni programmate per i prossimi giorni che dovevano essere presiedute da Delpini, l’arcivescovo sarà sostituito dai suoi vicari mentre gli appuntamenti pubblici sono stati rinviati. L'Azione cattolica ambrosiana si stringe in preghiera per il presule ma anche per tutti coloro che soffrono a causa della pandemia a cui dedicherà l'iniziativa "Adoro il lunedì".

Resta ricoverato all’ospedale del Celio a Roma l’ordinario militare, l’arcivescovo Santo Marcianò. I suoi collaboratori spiegano che è ancora positivo al Covid ma il quadro clinico appare in progressivo miglioramento.

Ha annunciato nei giorni scorsi di essere stato contagiato anche il vescovo di Alessandria, Guido Gallese, che, chiarisce la diocesi, si sta curando in casa e ha condizioni di salute buone. «La Madonna della Salve ci protegga e interceda per noi in questo momento così difficile in cui siamo chiamati a offrire amorevolmente le nostre fatiche e sofferenze, come ci insegna l’Apocalisse», sottolinea Gallese in un messaggio ai sacerdoti.

È positivo e asintomatico l’ausiliare di Perugia-Città della Pieve, Marco Salvi, che sta trascorrendo il periodo di isolamento nel suo appartamento nel capoluogo umbro.

Sono in quarantena fiduciaria anche altri due pastori perché entrati in contatto con persone risultate positive al virus: si tratta del vescovo di Senigallia, Francesco Manenti, che però è negativo al tampone; e dell’arcivescovo di Lanciano-Ortona, Emidio Cipollone, che non ha sintomi e che ha disposto la sanificazione della Curia diocesana.





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