martedì 29 novembre 2022
Dalla fine di agosto era in convalescenza dopo un grave malore che lo aveva colpito al suo arrivo a Roma dove il 27 agosto doveva partecipare al Concistoro in cui il Papa lo ha creato cardinale
Il cardinale Richard Kuwiia Baawobr

Il cardinale Richard Kuwiia Baawobr - Wikicommon

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È stato il segretario generale dei Missionari d’Africa (noti con il nome di Padri Bianchi) a dare l’annuncio della morte del cardinale ghanese Richard Kuwiia Baawobr.

Aveva 63 anni e dalla fine dello scorso agosto era in convalescenza dopo un grave malore che lo aveva colpito al suo arrivo a Roma dove il 27 agosto doveva partecipare al Concistoro in cui papa Francesco lo ha creato cardinale.

«È con grande tristezza che vi informiamo del ritorno al Padre celeste del nostro confratello cardinale Richard Baawobr , domenica 27 novembre 2022. Trasportato in ambulanza dalla Casa Generalizia al Policlinico Gemelli alle 17.45, alle 18.25 abbiamo ricevuto la triste notizia della sua morte» si legge nella nota, firmata da padre André-Léon Simonart.

Nato il 21 giugno 1959 a Tom-Zendagangn, il cardinale Baawobr è entrato nella Società dei Missionari d’Africa nel 198, diventando sacerdote in Ghana il 18 luglio 1987. Dopo gli studi compiuti all’Istituto Missionario di Londra, era stato nominato parroco a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Formatore dal 1996 al 1999 dei Missionari d’Africa a Kanhangala, in Tanzania, e poi direttore della formazione presso la Chambre des missionnaires d’Afrique, a Tolosa, in Francia, è stato anche superiore generale della Società dei Missionari d’Africa dal 2010.

Nel 2016 era stato nominato vescovo di Wa. Papa Francesco lo ha voluto inserire nella lista dei 21 nuovi porporati nel Concistoro dello scorso agosto, a cui però, il cardinale ghanese non aveva potuto partecipare. Gli era stato assegnato il titolo di S. Maria Immacolata di Lourdes a Boccea.

Papa Francesco ha ricordato il cardinale Richard Kuuia Baawobr in un telegramma di cordoglio, sottolineando la sua "fedele testimonianza del Vangelo", "segnata da un generoso servizio alla Chiesa del Ghana, in particolare ai più bisognosi".

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