domenica 6 agosto 2023
Come hanno passato la notte tra sabato e domenica i ragazzi nell'enorme area di Parque Tejo, in riva al Tago? Ecco cos'hanno fatto
Chi dorme, chi canta, chi guarda il cielo: la notte della veglia alla Gmg
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Le immagini passano sui maxischermi ma i giovani sono impegnati in altro. La musica che arriva dal palco non sembra interessare. Appena terminata la veglia con papa Francesco, i giovani si sono già organizzati in autonomia per passare il tempo della serata.
C'è chi si lancia subito ad esplorare i diversi settori del Campo della Grazia ma la situazione non è sempre agevole. In alcune zone, le vie di accesso ai vari settori sono letteralmente invase dalle persone. Spesso sono anche occupate da pellegrini che si sono sistemati con zaini e sacchi a pelo. I giovani comunque non si arrendono girano con gli amici, fermano altri gruppi, intonano cori, cercano e ricevono gadget.

È tutto un movimento che prosegue per molte ore. Solo verso le due si percepisce quasi la calma nei settori. Anche se in realtà non mancano mai le persone che vanno avanti e indietro tutta la notte. Altri giovani si sono organizzati con le persone del proprio gruppo per divertirsi insieme. Tutti in cerchio e via libera ai classici intrattenimenti: prevalgono sempre le carte e le canzoni con la chitarra. Ma anche semplicemente parlare, scherzare e ridere.

Sono tanti anche i pellegrini che decidono da subito, appena papa Francesco termina la veglia, di dormire, sistemandosi dentro al sacco a pelo. Prevale la stanchezza di questi giorni. Passano pochi secondi e alcuni sono già presi dal sonno. Altri si contorcono per molti minuti prima di riuscire a riposare. Diversi rimangono con gli occhi sbarrati per tanto tempo.
Un'atmosfera più movimentata per tutta la notte si respira invece oltre il fiume nei settori più distanti. Canti e balli vanno avanti senza tregua. A dire il vero non per la gioia di tutti i pellegrini. In tutte le zone, verso le cinque, i più intraprendenti, tutti con un età sopra i trenta, si alzano per poter andare con un po' di calma in bagno e lavarsi senza ressa.

I giovanissini continuano a dormire. Fanno tenerezza vederli uno accanto all'altro custodire i loro sogni. L'alba risveglia alcuni. C'è chi decide di immortalare con lo smartphone questi istanti. Poi alle sei e mezza iniziano gli annunci audio e gli inni delle diverse edizioni delle Gmg danno la sveglia a ragazzi e ragazze della spianata.

Ma il vero colpo al sonno arriva alle sette quando le casse sparano musica con sonorità da discoteca per diversi minuti. I giovani si svegliano di soprassalto. Si guardano intorno. Sorridono. Si abbracciano. Il sole sale e apre la nuova giornata in attesa della messa con papa Francesco.

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