lunedì 19 settembre 2022
Mattel ha lavorato con esperti per garantire un’accurata rappresentazione immaginaria di un bambino autistico nel mondo reale. Il doppiatore italiano anche lui autistico: così ci sentiamo visti
Thomas il trenino accoglie Bruno, il primo personaggio autistico

Bruno sarà il primo personaggio con autismo in una serie di cartoni animati: nei prossimi mesi lo si vedrà in azione tra i protagonisti della serie animata “Il trenino Thomas”.

Bruno, “una macchina frenante gioiosa e giocosa” ed è bravissimo con i giochi di parole. Così viene descritto dagli sceneggiatori che lavorano per Mattel Television, casa produttrice della serie animata: Bruno è un asso nel suo lavoro e mantiene fermi carichi grandi e pesanti con i suoi potenti freni. È attento ai dettagli, ama gli orari, la routine e sa dove portano tutti i binari. Bruno inoltre ha una lanterna che indica il suo stato emotivo e protezioni per le orecchie contro i rumori attorno a sé che possono diventano troppo forti. Il giorno più bello di Bruno è quello che riesce a trascorrere con i suoi amici, che lo amano e lo rispettano per quello che è così come lui fa con loro.

Mattel Television ha curato con attenzione il personaggio di Bruno affetto da disturbo dello spettro autistico per garantire un’accurata rappresentazione immaginaria di un bambino autistico nel mondo reale, in collaborazione con organizzazioni autorevoli tra cui l'Autistic Self Advocacy Network (ASAN) e Easterseals Southern California, oltre a scrittori ed esperti dell'autismo.

Va segnalata un'altra piccola rivoluzione dentro alla rivoluzione: il fatto che, per dare maggiore veridicità al personaggio, Bruno venga doppiato nella versione britannica da due giovanissimi attori nello spettro autistico. Loro sono Chuck Smith, di 10 anni, e Elliot Garcia, di 9 anni, rispettivamente dagli Usa e dal Regno Unito. In Italia, invece, a dare la voce a Bruno ci penserà Filippo Manfredi, anche lui autistico. Lo stesso doppiatore italiano in un'intervista al mensile Vita e pubblicata online ha raccontato che lui piace molto l’idea di un personaggio autistico nei cartoni animati, "perché fa sentire me e altre persone come me rappresentate, dice 'Ehi, guardatemi, io esisto, io sono come quel personaggio'. E quel tipo di rappresentazione fa miracoli per la nostra causa, fa sì che molte più persone conoscano e magari si interessino alla nostra esistenza, alla nostra peculiarità, immagina se grazie a Bruno i bimbi autistici che vanno a scuola non vengano più bullizzati, sarebbe un enorme risultato. E poi mi piace che ci sia lui in particolare perché sono io a dargli voce, il che potrebbe suonare un pochino egoistico forse, ma è pur sempre una cosa in più.

Il simpatico carro frenante farà il suo debutto nella serie YouTube “Il Trenino Thomas – Grandi Avventure Insieme” e quindi in tv, dove i nuovi episodi previsti nel 2023 saranno trasmessi a partire da febbraio e in seguito in autunno su Boomerang e su Cartoonito.

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