martedì 31 luglio 2012
​Fino al 2014 i genitori di figli nati o adottati potranno richiedere un prestito a tasso agevolato fino a un massimo di cinquemila euro. Dal 1° gennaio 2010 al 30 giugno 2012 concessi crediti per oltre 127 milioni di euro.
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​Fino al 2014 i genitori di figli nati o adottati, potranno accedere al Fondo di credito per i nuovi nati, che consente di richiedere un prestito a tasso agevolato, fino a un massimo di cinquemila euro presso le banche che hanno aderito all’iniziativa governativa. L’annuncio è stato dato questa mattina dal ministro della Cooperazione e l’integrazione Andrea Riccardi e dal presidente dell’Abi Giuseppe Mussari. La misura rientra nel “Percorso famiglia” promosso dall’Abi in collaborazione con il governo e le associazioni dei consumatori. Nel pacchetto è compresa anche la proroga al 31 gennaio 2013 della sospensione dei mutui per le famiglie in difficoltà. “Nel Paese si parla da anni di famiglia ma è una realtà poco supportata, che paga il peso della crisi – sottolinea il ministro – La famiglia è un ammortizzatore sociale sotto stress, un pezzo di welfare non sostenuto dalle istituzioni. Bisogna, invece, venire incontro alla famiglia e rafforzare i legami profondi che innervano il tessuto sociale”. Il fondo nuovi nati è stato prorogato con l’art. 12 della Legge di stabilità per gli anni 2012, 2013 e 2014. La misura, nata nel 2009, viene concessa a tutti coloro che si trovano nella situazione prevista dalla legge, indipendentemente dal reddito e dalle motivazioni sottese alla richiesta. Ne beneficiano anche i cittadini stranieri regolarmente residenti nel nostro paese. La domanda di prestito può essere presentata alle banche entro il 30 giugno dell’anno successivo (fino a giugno 2015) all’anno di nascita o adozione del figlio.Dalla data di avvio del fondo (1 gennaio 2010 al 30 giugno 2012) le banche hanno confermato 25.986 garanzie per un finanziamento complessivo di 127.266.266 euro, concesso da 141 banche in 20 regioni. “Nessun altro fondo ha avuto un successo così alto – aggiunge Riccardi – sia il fondo casa, per i mutui concessi ai precari, sia il prestito d’onore per gli studenti sono esplosi meno”. Questo è dovuto per il ministro a un “problema di comunicazione” ma – aggiunge – “ho l’impressione che il fondo nuovi nati risponda a un bisogno più impellente”.“Oggi parte il Percorso famiglia che prevede la proroga del Fondo nuovi nati e della sospensione dei mutui – afferma Mussari – L’obiettivo è rimettere ordine e ragionare sulla possibilità di acquisto della casa per le coppie giovani e sul sostegno a quelle più anziane”. Il progetto si snoda attraverso varie fasi da realizzare con interventi promossi presso i ministeri competenti. Per l’acquisto della casa si prevede una modifica del regolamento del Fondo casa per “rilanciare un’iniziativa che potrebbe liberare circa un miliardo di euro di mutui per le giovani coppie italiane – sottolinea l’Abi. Previsto anche un intervento a favore degli studenti con la modifica del regolamento “Fondo studenti” per semplificare le modalità di erogazione dei finanziamenti. Nel pacchetto rientrano anche il fondo nuovi nati e la proroga della sospensione dei mutui per le famiglie che hanno difficoltà a pagare. Secondo l’Abi quest’ultima rappresenta “una misura unica in Europa”: al 31 marzo 2012 le banche hanno sospeso 68mila mutui pari a oltre 8 miliardi di debito residuo, garantendo ai nuclei interessati una liquidità aggiuntiva  di 513 milioni di euro (pari a circa settemila euro a famiglia).
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