
Il soccorso della neonata del team di Open Arms - Oscar Camps/open Arms
Stanno bene le due neonate, di 5 e 15 giorni, arrivate domenica sera sull'isola di Lampedusa dopo essere state soccorse insieme ad altri 52 migranti, dal veliero Astral di Open Arms. «Le due neonate di 5 e 15 giorni arrivate ieri - spiega Nicolò Ricca, medico della Croce Rossa all'hotspot di Lampedusa - sono state visitate all'ospedale di Lampedusa dove sono state accertate le loro ottime condizioni di salute. Oggi (lunedì) si è preferito trasferire la neonata di 5 giorni, insieme alla madre, all'ospedale di Agrigento».
Le 54 persone soccorse, tra cui le due neonate e due bambini sotto i 10 anni, erano partite dalla Libia e da tre giorni erano bloccate su una piattaforma petrolifera abbandonata nel Mediterraneo. Proprio sulla piattaforma, venerdì, è nata una delle due piccole. «A parte a necessità di acqua e cibo, comprensibile dopo tre giorni che erano bloccati sulla piattaforma - fanno sapere da Open Arms - non abbiamo riscontrato nessun malessere particolare. Il nostro veliero, ieri sera, li ha scortati fino a Lampedusa poi sono stati presi in carico dalla Guardia costiera italiana».
A Lampedusa sbarcati nelle ultime 24 ore oltre 300 persone
Al Molo Favarolo, che è di fronte al molo Madonnina dove è in corso la visita della delegazione di parlamentari di Fratelli d'Italia, è al momento vuoto. Ma poche ore prima c'è stato l'ultimo sbarco in ordine di tempo: la motovedetta della guardia di finanza ha fatto scendere dall'unità di soccorso 67 (fra cui 6 minori) egiziani e bengalesi agganciati mentre con un'imbarcazione di 10 metri facevano rotta verso Lampedusa. Prima di loro, con altre sei imbarcazioni, erano sbarcati 237 migranti, tutti partiti dalla Libia. Soltanto un gruppo, composto da 15 sudanesi, ha riferito d'essere salpato da Sfax in Tunisia. Anche l'ultimo gruppo di 67 è stato già portato all'hotspot dove, al momento, dopo il trasferimento di circa 300 persone con il traghetto di linea che in viaggio verso Porto Empedocle, ci sono 221 ospiti.
Il sopralluogo sull'isola della delegazione di FdI
«La situazione a Lampedusa, dall'ultima mia visita fatta nel 2023, è notevolmente cambiata» ha detto la responsabile del dipartimento di Fratelli d'Italia Sara Kelany arrivata, con una delegazione di Fdi, guidata da Arianna Meloni, sull'isola. Ad accogliere i politici, il dirigente dell'ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento Dario Infurna. Arianna Meloni, capo della segreteria politica di Fdi, ha voluto soffermarsi sulla unità mobile di Ginecologia ed Ostetricia collocata all'ingresso dell'hotspot di Contrada Imbriacola.«Vi ringraziamo per l'amore, la dedizione, la professionalità. Dovete sapere che, per noi, uomini e donne come voi sono l'orgoglio di questa nazione» ha detto Arianna Meloni parlando agli uomini e alle donne della Capitaneria di porto e della guardia costiera durante la visita di lunedì di una delegazione di Fratelli d'Italia.