sabato 5 luglio 2025
Piogge intense hanno interessato le regioni Settentrionali, dove l'allerta è stata estesa anche ai prossimi giorni. A Bardonecchia 3 milioni di danni
Italia divisa in due: previsti nubifragi al Nord e gran caldo al Sud

ANSA

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Dopo giorni di afa opprimente, un’improvvisa ondata di maltempo ha colpito il Nord Italia nella notte tra venerdì e sabato. Decine gli interventi dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine per soccorrere la popolazione in difficoltà. E anche per domenica è prevista una nuova perturbazione, con rischio idrogeologico acuto soprattutto nella zona di Milano. Al Sud, invece, si continua a boccheggiare per il gran caldo.

Nella notte tra venerdì e sabato, sono state oltre 160 le richieste di intervento ai Vigili del Fuoco arrivate da tutta la Lombardia. Le province maggiormente colpite sono state Monza e Brianza, Milano, Como, Bergamo e Cremona. A Lentate, in Brianza, 15 persone sono state fatte evacuare dopo l’esondazione del Seveso. Nella provincia di Como, a seguito delle forti piogge della mattinata, sono stati eseguiti circa 40 interventi, metà dei quali nella città di Como, per allagamenti, soccorso ad automobilisti in difficoltà, taglio alberi e ostacoli alla circolazione. Nel comune di Albese con Cassano una frana ha interessato un’abitazione, lesionando anche la rete fognaria e una tubazione del gas. Nelle province di Milano e Bergamo, numerose richieste di intervento provengono dai comuni di Treviglio e Caravaggio, mentre per quanto riguarda la provincia di Cremona, il comune maggiormente interessato risulta essere Crema. E anche per domenica, il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha emesso un avviso di criticità arancione (moderata) per rischio temporali a partire dalla mezzanotte e un’allerta gialla (ordinaria) per rischio idrogeologico, con fase acuta per il pomeriggio. Metropolitane Milanesi, la società che gestisce tra l’altro il servizio idrico integrato, ha attivato la vasca di laminazione del Seveso evitando l’esondazione del fiume e i disagi alla cittadinanza. A Lentate sul Seveso 15 persone sono comunque state evacuate per precauzione.

Allerta gialla in Trentino dalle 14 di sabato alle 8 di martedì 8 luglio. Previsto un progressivo e sensibile calo delle temperature con precipitazioni a tratti diffuse e, localmente, anche a carattere temporalesco intenso.
Forti precipitazioni sono attese anche su centro e levante ligure, per cui Arpal ha emesso allerta gialla. A partire dalla serata di domenica è atteso il passaggio del fronte vero e proprio che porterà precipitazioni più diffuse. I fenomeni tenderanno ad esaurirsi già nella notte. Per lunedì è attesa una mareggiata che favorirà un rimescolamento delle acque marine, con un calo delle temperature sui livelli più superficiali. Il fronte sarà seguito da un calo termico che contribuirà ad attenuare il disagio per caldo registrato nei giorni scorsi. Nella serata di lunedì è, quindi, previsto il passaggio di un secondo sistema frontale.

Fino alla mezzanotte di domenica è allerta gialla anche in Emilia Romagna. L’avviso della Protezione Civile riguarda l’intero territorio regionale, con particolare attenzione ai rilievi e alla pianura settentrionale. Nel pomeriggio sono attesi temporali intensi su tutte le aree montane delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
Intanto, è cominciata la conta dei danni. Quelli provocati dall’esondazione del torrente Frejus a Bardonecchia, in provincia di Torino, lo scorso 30 giugno, ammontano a circa tre milioni di euro. La Regione Piemonte ha formalizzato la richiesta dello stato di emergenza al governo non solo per Bardonecchia, ma anche per i Comuni di Oulx e Novalesa (Torino) e Argentera (Cuneo), interessati da smottamenti e frane e da importanti piene dei corsi d’acqua.

Se al Nord le piogge di queste ore hanno mitigato la morsa dell’afa, al Sud la canicola prosegue, con temperature percepite anche vicine ai 40 gradi. Nella riserva naturale dello Zingaro, in provincia di Trapani, un escursionista marchigiano 28nne è stato colto da malore e assistito dal Soccorso alpino, mentre con un gruppo di amici stava percorrendo un sentiero in forte pendenza. Emergenza caldo da bollino rosso anche in Abruzzo, mentre la Regione Lazio amplia le misure di tutela contro le ondate di calore, estendendo ufficialmente anche ai rider il divieto di lavoro nelle ore più calde della giornata, dalle 12.30 alle 16, nei giorni di rischio climatico elevato.

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