mercoledì 20 novembre 2019
Le cause sono tutte da verificare. Sul posto sono presenti diverse squadre dei Vigili del Fuoco. Nella fabbrica di articoli pirotecnici di Vito Costa e figli è morta Venera Mazzeo, moglie del titolare
I vigili del fuoco al lavoro dopo l'esplosione nella fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina)

I vigili del fuoco al lavoro dopo l'esplosione nella fabbrica di fuochi d'artificio a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina)

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Un'esplosione in un deposito di fuochi d'artificio e polveri piriche a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina.

Le cause sono tutte da verificare. Sul posto sono presenti diverse squadre dei pompieri.



Nella fabbrica di articoli pirotecnici di Vito Costa e dei figli in contrada Cavalieri è morta Venera Mazzeo, 71 anni, la moglie del titolare, oltre ad altre 3 persone, la cui identità ancora non si conosce. Ma il bilancio delle vittime potrebbe aumentare perché all'interno del deposito si trovavano diverse persone, per ora disperse.

Sono quattro i morti accertati nell'esplosione della fabbrica di fuochi d'artificio. Lo ha confermato il capitano dei carabinieri Giancarmine Carusone che comanda la compagnia di Barcellona PdG. "Dai primissimi accertamenti - ha spiegato Carusone - sembra ci siano state due esplosioni perché all'interno della fabbrica c'erano degli operai con delle saldatrici: le scintille avrebbero raggiunto la polvere pirotecnica causando le esplosioni".

Nella zona si è sentito un boato e subito dopo uno più forte che si sono uditi fino a Milazzo e che hanno causato panico. Dalle prime notizie ci sarebbero almeno quattro feriti gravi con parti del corpo ustionate.
I feriti sono stati trasportati per un primo intervento all'ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), con mezzi di fortuna. Nella zona dell'esplosione ci sono scene di dolore e di panico: sono accorsi parenti e amici della famiglia Costa.
Le persone sono tenute a distanza dal luogo dell'esplosione dove ci sono ancora fiamme che i vigili del fuoco stanno spegnendo. La famiglia Costa produce fuochi d'artificio di prima, seconda e terza categoria e organizza anche spettacoli pirotecnici per privati o enti pubblici. La fabbrica ha un punto vendita in via salita 1 del Carmine a Barcellona Pozzo di Gotto.


LA PROCURA INDAGA PER STRAGE COLPOSA
"Scene terribili, post belliche" così si è espresso il Procuratore capo di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) che ha aperto una inchiesta per strage colposa dopo l'esplosione nella fabbrica di articoli pirotecnici. "La fabbrica è strutturata in diversi edifici - ha affermato il Procuratore capo - e sono esplosi due edifici".

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