A Casale Monferrato, tra gli “angeli” dell'amianto

Viaggio nella città che continua a morire di Eternit: ogni 7 giorni una nuova diagnosi di mesotelioma A prendersi cura dei malati, medici, fisioterapisti e volontari di Vitas. Ecco il loro impegno
January 28, 2019
A Casale Monferrato, tra gli “angeli” dell'amianto
Le donne simbolo di Casale Monferrato alla partita del cuore dello scorso aprile, organizzata per sostenere l'hospice. Da sinistra: la sindaca Titti Palazzetti, la responsabile dell’hospice Paola Budel, l’oncologa Daniela Degiovanni, la coordinatrice infermieristica di Vitas Paola Ballarino

Il mostro invisibile

L'ingresso dell'hospice di Casale, al momento chiuso per lavori
L'ingresso dell'hospice di Casale, al momento chiuso per lavori

Braccia, cuore e cura

L'oncologa Daniela Degiovanni insieme a Stefano, il primo infermiere di Vitas
L'oncologa Daniela Degiovanni insieme a Stefano, il primo infermiere di Vitas

Dare vita al tempo che resta

Il gruppo Vitas al completo in occasione di una festa. L'associazione conta sul lavoro di 50 fra medici, infermieri, psicologi e volontari
Il gruppo Vitas al completo in occasione di una festa. L'associazione conta sul lavoro di 50 fra medici, infermieri, psicologi e volontari

«E intanto la città aspetta ancora giustizia»

I tetti dello stabilimento Eternit di Casale Monferrato, così come si presentavano nel 2004. L'anno successivo l'intero edificio fu abbattuto. Oggi, sopra l'area bonificata sorge il Parco Eternot, coi giochi per i bambini e la “collina della donne”
I tetti dello stabilimento Eternit di Casale Monferrato, così come si presentavano nel 2004. L'anno successivo l'intero edificio fu abbattuto. Oggi, sopra l'area bonificata sorge il Parco Eternot, coi giochi per i bambini e la “collina della donne”

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