La video-comunicazione avvicina ospedali e famiglie

Progetto innovativo con videoschermi al Campus biomedico di Roma. L'ad Sormani: «Le tecniche comunicative nella salute sempre più rilevanti». Cruciale per la prevenzione l'informazione sugli scree
July 23, 2025
La video-comunicazione avvicina ospedali e famiglie
I nuovi "ledwall" (schermi a parete) al Campus biomedico di Roma
Le nuove tecnologie al servizio della medicina, avvicinando ospedali e famiglie. Un innovativo sistema di monitor a parete pensato per parlare ai pazienti e ai loro familiari, ma anche ai medici, agli infermieri, agli specializzandi e al personale sanitario e amministrativo: sono gli obiettivi che caratterizzano il nuovo progetto di comunicazione visiva della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma.
Sei grandi ledwall (schermi a parete) distribuiti su quattro diversi piani. Più di novanta video-contenuti già prodotti di lunghezza media non superiore al minuto. Oltre un’ora complessiva di palinsesto, tra infografiche, video-animazioni e filmati. Sono questi alcuni dei principali numeri del nuovo progetto. Non semplici schermi, ma strumenti di comunicazione integrata che contribuiscono a ridisegnare gli spazi della cura, offrendo a chi ogni giorno vive il Policlinico, o ne attraversa i corridoi, contenuti in grado di raccontare, informare e promuovere.
Al centro, in particolare, le persone e i valori della Fondazione: brevi video corporate si soffermano, ad esempio, sul lavoro quotidiano di centinaia tra medici, infermieri, operatori sanitari e volontari e sul significato più profondo del prendersi cura, anche attraverso citazioni ispirazionali come quelle del fondatore dell’Opus Dei san Josemaría Escrivá e del suo successore beato Álvaro del Portillo.
L’obiettivo di questi contenuti informativi è quello di aiutare i pazienti a orientarsi meglio nei servizi, a restare aggiornati sulle principali iniziative del Policlinico e del mondo salute e a favorire l’adozione di buone pratiche o, al contrario, a mettere in guardia da eventuali comportamenti scorretti. È il caso, ad esempio, della campagna per la donazione del sangue oppure di quella contro la violenza verso gli operatori sanitari. Altri filmati, invece, informano sulle più importanti novità in casa Policlinico, come accaduto in occasione del recente bilancio di sostenibilità, con l’ausilio di un’apposita infografica animata con i dati principali.
L’obiettivo principale è quello di valorizzare l’attività clinica e le prestazioni offerte dal Policlinico, dalle campagne gratuite di screening, come quelle dedicate alla prevenzione dei tumori del seno, della prostata e del colon-retto, agli ambulatori open fino alla Tariffa Amica, l’iniziativa di privato sociale che consente di accedere a visite specialistiche ed esami diagnostici con tariffe agevolate e tempi rapidi. «Questo progetto nasce dalla volontà di dotare il nostro Policlinico di un sistema di comunicazione capace di migliorare l’esperienza dei pazienti e delle loro famiglie, ma anche di tutto il personale sanitario e amministrativo - spiega l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Paolo Sormani -. La comunicazione esterna e interna nel campo della salute sta acquisendo un’importanza sempre più rilevante. I ledwall ci permettono di fornire informazioni tempestive e coordinate, sostenendo il lavoro quotidiano dei nostri professionisti». «Intendiamo dare forma a un linguaggio nuovo, che parli a tutti in modo chiaro e immediato, ma che sia allo stesso tempo ricco di contenuti - aggiunge commentato il Direttore Comunicazione e Fundraising Andrea Picardi -. È un progetto in continua evoluzione, che vuole rendere la comunicazione un vero alleato del percorso di cura».
Ai sei ledwall attualmente attivi all’interno della sede centrale del Policlinico a Trigoria, si affiancano i numerosi monitor installati nelle altre strutture della Fondazione – come quelli del Pronto Soccorso, del Centro per la Salute dell'Anziano (CESA), del Campus Medical Center Longoni nel quartiere prenestino e del Campus Medical Center Porta Pinciana nel centro di Roma – dove vengono trasmessi specifici palinsesti dedicati.

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