I treni della neve e la guida “Fuori stazione”, così Trenord punta sul turismo
Dal 7 dicembre Aprica, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio, Domobianca saranno raggiungibili con un pacchetto di collegamenti integrati. Presentata anche una mappa delle proposte golose

Prendiamo la Valtellina. Montagne e natura, ma anche bresaola, pizzoccheri, sciatt, le tipiche frittelle di grano saraceno ripiene di formaggio, e poi uve Nebbiolo e il Bitto, il celeberrimo formaggio Dop prodotto solo in alpeggio. Una meta amata da sciatori, appassionati di escursionismo e golosi della cucina autentica. Tutto a portata di treno. Da Milano, Lecco e dal lago di Como si possono raggiungere Morbegno, Sondrio, Chiuro, Teglio o Brianzone, fino a Tirano, al confine con la Svizzera. È la proposta sempre più mirata sul turismo di Trenord che nei giorni scorsi ha presentato una guida ad hoc (realizzata con Lonely Planet e scaricabile gratuitamente dal sito trenord.it), per vivere la Lombardia Fuori stazione, e promuovere un turismo sostenibile, valorizzando il patrimonio enogastronomico locale.

«Il turismo è un’opportunità per il treno, perché attrae nuovi viaggiatori che possono poi tornare a scegliere il mezzo pubblico, per spostarsi. Nello stesso tempo, il treno in Lombardia è un’opportunità per il turismo: consente di arrivare direttamente nel centro delle città, con un’offerta di collegamenti ampia e frequente», ha detto Andrea Severini, ad di Trenord, presentando l’iniziativa a Palazzo Lombardia, insieme al direttore commerciale Leonardo Cesarini, alla presenza degli assessori regionali al Turismo, Debora Massari, all’Agricoltura, Alessandro Beduschi, e ai Trasporti, Franco Lucente. La guida Fuori stazione – curata da Luca Iaccarino – si articola in otto tappe, che perlustrano i dintorni delle stazioni e ne evidenziano “le fermate del gusto”. È un viaggio che scorre fra i binari, con panorami suggestivi che colorano i finestrini, dai vigneti dell’Oltrepò ai paesi specchiati nei laghi. E una volta giunti a destinazione ecco una mappa di ristoranti e trattorie, da raggiungere a piedi, per scoprire i piatti tipici dei territori – dall’ossobuco con il risotto giallo milanese allo Sfursàt valtellinese, ai casonséi di Bergamo e Brescia – oltre a manifestazioni locali.

«Nei primi dieci mesi del 2025 già quasi 10 milioni di persone hanno viaggiato sui nostri treni verso destinazioni turistiche nel weekend e nei mesi estivi; il dato è superiore del 4% allo stesso periodo del 2024 – ha detto Cesarini -. Inoltre, 120mila clienti hanno acquistato i biglietti delle “Gite in treno”, proposte treno+esperienza». Con l’arrivo della stagione invernale e le festività di Natale, dal 7 dicembre scattano i “Treni della neve”, pacchetti (già acquistabili online) che comprendono il viaggio di andata e ritorno da qualsiasi stazione della Lombardia verso le località sciistiche di Aprica, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio, Domobianca, il bus navetta fino agli impianti e lo skipass. In pista, con il treno. Una ulteriore occasione per potenziare un turismo che in Lombardia gode di ottima salute. Secondo i dati diffusi dall’assessore Massari nei primi otto mesi dell'anno, infatti, si sono registrati 11 milioni di arrivi e 37 milioni di presenze, +11% sul 2024. «La mobilità ferroviaria – ha detto Massari - è un fattore decisivo per promuovere il turismo esperienziale. Il nostro motto è: non venite da noi, ma vivete con noi».

E mentre si potenziano i treni del turismo, c’è «grande attenzione alle esigenze dei territori, con più corse e servizi lungo le dorsali di mobilità in Lombardia», sottolinea l’assessore Lucente, a proposito del nuovo orario ferroviario invernale annunciato da Trenord, in vigore dal 14 dicembre. «Grazie ai potenziamenti previsti ogni giorno circoleranno oltre 2400 corse. Un servizio che non ha pari nelle altre regioni italiane». Tra le novità, la nuova linea suburbana S19 fra il Sud della Lombardia e Milano, più treni verso Piemonte e Liguria, la rimodulazione dell’offerta transfrontaliera fra Como e Chiasso grazie a una sempre maggiore integrazione con i servizi Tilo.
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