Fine vita, i 4 punti chiave del testo in discussione al Senato

Diritto alla vita, non punibilità, cure palliative e Servizio sanitario. Il 17 luglio l'ingresso in Aula al Senato dopo l'esame delle Commissioni Sanità e Giustizia
July 3, 2025
Fine vita, i 4 punti chiave del testo in discussione al Senato
Ansa | Il corridoio di un ospedale
Nelle Commissioni Giustizia e Sanità del Senato è iniziata la discussione generale del testo base sul fine vita. Fino al 9 luglio si possono presentare gli emendamenti, mentre l'approdo in Aula è previsto per il 17. Qui di seguito i 4 punti chiave del testo base.
1 Diritto alla vita «È un diritto fondamentale della persona in quanto presupposto di tutti i diritti riconosciuti dall’ordinamento. La Repubblica assicura la tutela della vita di ogni persona senza distinzioni in relazione all’età o alle condizioni di salute o a ogni altra condizione personale e sociale» (art.1)
2 Non punibilità «Non è punibile chi agevola l’esecuzione del proposito» di sucidarsi «formatosi in modo libero, autonomo e consapevole di una persona maggiorenne, inserita nel percorso di cure palliative, tenuta in vita da trattamenti sostitutivi di funzioni vitali e affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche intollerabili, ma pienamente capace di intendere e di volere, le cui condizioni siano state accertate dal Comitato nazionale di valutazione» (art.2)
3 Cure palliative «Agenas istituisce un osservatorio per l’esame dei progetti» delle Regioni. «Nel caso di omessa presentazione » delle Regioni, il Governo «nomina un commissario ad acta sino al raggiungimento dello standard» fissato per la disponibilità delle cure palliative (art.3)
4 Servizio sanitario «Il personale in servizio, le strumentazioni e i farmaci di cui dispone a qualsiasi titolo il Sistema sanitario nazionale non possono essere impiegati al fine della agevolazione del proposito di fine vita considerata dalla sentenza della Corte Costituzionale 242/2019» (art.4)

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