È stato ritrovato senza vita il corpo del missionario Flavio Paoli
di Redazione
Il religioso pavoniano individuato in un dirupo in Val di Non. Era scomparso nei boschi cinquanta giorni fa, in migliaia si sono mobilitati per cercarlo. L'arcivescovo Tisi: una vita per il Vangel
Era scomparso cinquanta giorni fa nei boschi della val di Non padre Flavio Paoli, missionario trentino di 68 anni, ed il suo corpo senza vita è stato ritrovato questo pomeriggio in un dirupo vicino a Nanno, il paese natale dal quale si era allontanato nel pomeriggio dell’11 agosto per una passeggiata. Il reparto speciale del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco di Trento ha ripreso ieri le ricerche – sospese ufficialmente da qualche settimana – a seguito del ritrovamento sabato in una zona impervia del berrettino e della borraccia.
Per i familiari che avevano scritto un’accorata lettera alla comunità e ai soccorritori, termina così un angosciante periodo di attesa sulle sorti del religioso pavoniano, che in agosto si trovava in Trentino per un periodo di riposo prima della partenza per la Nigeria, nuova tappa del suo servizio missionario dopo l’Eritrea e il Burkina Faso.
«Ha conosciuto la fatica e l’ostilità dell’evangelizzazione, ma quando parlava gli brillavano gli occhi», aveva ricordato l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi nella Messa celebrata a fine agosto a Nanno. «È stato un uomo trasparente e libero, capace di rischiare la vita per il Vangelo». Al ritrovamento della salma oggi anche il commento del sindaco del Comune di Villa d’Anaunia Fausto Pallaver. «È un momento di dolore per tutti, esprimiamo grande vicinanza ai familiari di padre Flavio».
Per la ricerca di padre Flavio si era mobilitata l’intera comunità della val di Non con oltre un migliaio di volontari impegnati a battere il territorio con la regia della Protezione Civile Trentina.
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