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Le “Brave ragazze” del secolo scorso

Andrea Fagioli sabato 28 maggio 2022
Sandra Milo (al secolo Salvatrice Elena Greco) anni 89, Mara Maionchi anni 81, Orietta Berti (alias Galimberti) anni 78: sono loro Quelle brave ragazze di cui parla il titolo del docu-reality in onda il giovedì in prima serata su Sky Uno e in streaming su Now (disponibile on demand, visibile su Sky Go), che porta le tre protagoniste dello spettacolo italiano in una località estera a loro insaputa per una vacanza on the road. Destinazione a sorpresa la Spagna: da Madrid a Siviglia, dal Deserto di Tabernas a Granada e infine a Valencia. Ogni volta, oltre alla visita dei luoghi, le tre amiche vengono coinvolte in alcune “missioni”, che vanno da una serata in un locale di musica metal alla spesa in un mercato tradizionale, all'incontro con un bizzarro supereroe, alla rievocazione di una scena Spaghetti Western, fino al volo su una mongolfiera. L'idea del docu-reality si deve a Mara Maionchi, anche se il titolo è già stato usato per un talk show condotto da sole donne in onda qualche anno fa in estate su Rai 1 con Arianna Ciampoli, Valeria Graci, Veronica Maya e Mariolina Simone e di cui la stessa Maionchi fu ospite quasi fissa. Titolo a parte, Quelle brave ragazze ricorda molto a livello di format in versione maschile Meglio tardi che mai (Rai 2), con Adriano Panatta, Claudio Lippi, Edoardo Vianello e Lando Buzzanca impegnati in un viaggio in Giappone. Detto questo, resta poco da dire sulla edulcorata avventura a fini televisivi di queste tre anziane donne icone di cinema, discografia e musica leggera, che giocano con l'età facendone oggetto di autoironia. Niente di più. I ritmi, per forza di cose, sono quelli che sono. I momenti migliori a colazione quando il viaggio c'entra poco o nulla e le tre donne si confrontano sulle loro personali visioni della vita e del matrimonio.