venerdì 21 febbraio 2025
Uno spaccato del XIX secolo: è una storia di riscatto dove la musica lirica rivive in chiave fresca e attuale
Verticchio e Ferioli in "Belcanto" su Rai 1

Verticchio e Ferioli in "Belcanto" su Rai 1 - Rai Fiction/Lucky Red

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La musica lirica irrompe nella prima serata di Rai 1. Non lo fa con un’opera trasmessa in diretta da un palco prestigioso ma con una serie tv intitolata non a caso Belcanto, al via lunedì 24 febbraio. Gli ingredienti del melodramma ci sono tutti: sentimenti, emozioni, passione, tradimento, desiderio di riscatto e “vivono” nella storia della protagonista, Maria (Vittoria Puccini) e delle sue due figlie Antonia (Caterina Ferioli) e Carolina (Adriana Savarese). La vicenda prende il via nella Napoli del 1847 dove le tre donne vivono nella miseria con Iginio (Antonio Gerardi), il violento marito di Maria che le costringe a guadagnarsi da vivere come truffatrici di strada insieme a lui. Antonia è la figlia preferita di Maria che, nella sua bellissima voce, intravede la possibilità di una vita migliore. Quando però Iginio scopre il provino di canto di Antonia, che potrebbe portarla a calcare i palchi dei più prestigiosi teatri di Milano, punisce severamente madre e figlia, infrangendo il loro sogno. Sarà Carolina, la figlia quasi ignorata dalla madre ma determinata a fare di tutto per realizzare le aspirazioni della sorella, a salvarle e entrambe e a dare a tutte e tre la possibilità di lasciare Napoli e inseguire i loro sogni nel capoluogo lombardo, ricco di vivacità culturale ma, anche, campo di battaglia tra austriaci e rivoluzionari. « Belcanto è una storia ambientata nel XIX secolo ma con una sensibilità contemporanea e realista che intende parlare a un pubblico ampio – spiega il regista Carmine Elia –. I temi chiave di questo racconto di formazione sono senza tempo e trasversali: l’amore, la competizione, il coraggio e il desiderio di riscatto. I nostri personaggi sfidano ogni ostacolo per ottenere la propria rivincita». E poi c’è la musica che, per Elia, «è il cuore pulsante della serie, come un vero e proprio personaggio. Attraverso di essa vogliamo parlare al pubblico giovane che ascolterà opere famose come Il flauto magico di Mozart, il celebre lied di Shubert Ave Maria, l’aria Casta Diva dalla Norma di Bellini rielaborate in chiave pop e melodiosa». L’opera, insomma, rivivrà in Belcanto «in chiave fresca e attuale, accompagnata da numerose musiche originali che le ragazze canteranno come fossero brani popolari dell’epoca o di loro invenzione». Protagonista di Belcanto, come dicevamo, è Vittoria Puccini che descrive la sua Maria come «un personaggio che cambia man mano che la serie va avanti. Nella prima parte è una donna disposta a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. Ha con sé un segreto che neanche le sue figlie conoscono e il passato che si porta dentro la spinge a essere cinica e spregiudicata. Quando questo mistero si svelerà, lei dovrà farci i conti e il percorso di conoscenza e di comprensione di sé stessa che compirà la porterà a cambiare, anche nel rapporto con le figlie». Come in ogni melò che si rispetti non mancano, naturalmente, i personaggi maschili come Domenico (Carmine Recano), uomo scaltro e affascinante che, a Milano, gestisce una taverna frequentata da soldati austriaci nella quale ospiterà Maria e le sue figlie a patto che lavorino per lui, servendo ai tavoli e cantando: Enrico (Giacomo Giorgio), giovane aspirante scrittore, rivoluzionario e idealista, che preferisce combattere con le parole piuttosto che con le armi; e Giacomo Lotti (Andrea Bosca), tenore di successo che è arrivato a calcare il palco della Scala ma che deve la sua fama soprattutto alla ricca contessa che ha sposato all’inizio della carriera. L’arrivo a Milano di Maria lo costringerà a fare i conti con il passato. Belcanto è una coproduzione Rai Fiction – Lucky Red.

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