giovedì 24 marzo 2022
Un sito rende disponibile integralmente e in alta risoluzione il libro di preghiere conservato nel Castello di Chantilly, massimo capolavoro della miniatura europea del Quattrocento
Il sito online delle Très riches heures du Duc de Berry con il Mese di settembre

Il sito online delle Très riches heures du Duc de Berry con il Mese di settembre - RMN-Grand Palais (domaine de Chantilly) / Michel Urtado

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Il Museo Condé di Chantilly, in Francia, ha reso possibile sfogliare online le Très riches heures du Duc de Berry in forma integrale e ad alta risoluzione. Il manoscritto è un prezioso "libro d'ore", ossia un breviario. Con i suoi 206 fogli di pergamena per 412 pagine e le 131 miniature, di cui 66 a pagina intera, in particolare il celebre ciclo di Mesi, gioiello del gotico internazionale, è considerato il massimo capolavoro della miniatura europea del Quattrocento.

Il manoscritto fu acquistato d Henri d'Orleans, Duca di Aumale a Genova, il 20 gennaio 1856. L'iniziativa del museo francese di renderne disponibile online la copia digitale si colloca in occasione del bicentenario della nascita dell'aristocratico, uomo politico e generale francese.

La campagna di riproduzione di immagini ad altissima definizione è stata condotta in partnership con l'agenzia fotografica della Réunion des Musées Nationaux-Grand Palais. Le immagini prodotte dal fotografo Michel Urtado consentono di ingrandire anche i dettagli più minuti. Dopo la campagna fotografica, realizzata nel 2020, è stata realizzata un'applicazione per sfogliare esplorare il manoscritto testata nel 2021 dai visitatori della sala di lettura del castello e ora fruibile da tutti attraverso internet attraverso qualsiasi dispositivo. Le immagini sono inoltre dotate di aree sensibili (disattivabili dall'utente) con le quali è possibile approfondire elementi e temi delle diverse miniature.

Il sito online delle Très riches heures du Duc de Berry con il Mese di settembre: i tetti del castello di Saumur

Il sito online delle Très riches heures du Duc de Berry con il Mese di settembre: i tetti del castello di Saumur - RMN-Grand Palais (domaine de Chantilly) / Michel Urtado

Grande amante dell'arte e personaggio stravagante, il duca Jean de Berry, fratello del re di Francia Carlo V, commissionò la decorazione del suo libro per la liturgia delle ore a tre miniatori che avevano lavorato in precedenza per la corte di Borgogna: Paul, Jean e Hermann, originari della provincia di Limbourg (oggi in Belgio).

Le pagine del calendario che aprono il volume sono senza dubbio l'insieme di miniature più famoso del libro e forse di tutte le miniature medievali. Per la prima volta, ogni mese occupa due pagine ed è illustrato da una grande miniatura: scene di campagna e feste principesche si svolgono davanti al duca di Berry stesso, o nei castelli che abitava o possedeva.

Il sito online delle Très riches heures du Duc de Berry con il Mese di settembre. Zoom sulle scene di raccolta

Il sito online delle Très riches heures du Duc de Berry con il Mese di settembre. Zoom sulle scene di raccolta - RMN-Grand Palais (domaine de Chantilly) / Michel Urtado

I tre fratelli Limbourg e il duca morirono però nel 1416, prima che il libro fosse finito. Per tutto il XV secolo, altri miniatori lavorarono al completamento del manoscritto, come il pittore Barthélémy d'Eyck, per la famiglia reale, e Jean Colombe, per Carlo I di Savoia, che ereditò il manoscritto intorno al 1480.

Approdato in collezioni italiane, come abbiamo detto nel 1856 fu acquistato a Genova dal duca di Aumale, quinto figlio di Luigi Filippo d'Orleans. Il principe lo fece spedire in Inghilterra, dove visse durante il suo esilio dalla Francia. Si convinse presto che questo"libro meraviglioso" - che non si chiamava ancora Très Riches Heures du duc de Berry, semplicemente "il manoscritto acquistato a Genova" - sarebbe diventato il tesoro della sua collezione.

Arrivato a Chantilly nel 1871, il manoscritto fu donato nel 1886 dal duca di Aumale all'Institut de France insieme al castello e alle sue collezioni. Lo stesso duca volle che il castello di Chantilly fosse il solo luogo di esposizione del manoscritto, che vide crescere rapidamente la sua fama grazie alle prime copie in rotocalco pubblicate nel 1884 nella Gazette des Beaux-Arts alle prime copie a colori degli anni 40 e via di seguito. Le miniature sono entrate nella cultura popolare, ispirando i disegni preparatori di Walt Disney per Biancaneve e i Sette Nani e Jacques Prévert per la sceneggiatura del film L'amore e il diavolo (1942).

Très riches heures du Duc de Berry, Mese di dicembre

Très riches heures du Duc de Berry, Mese di dicembre - RMN-Grand Palais (domaine de Chantilly) / Michel Urtado

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