venerdì 13 dicembre 2019
Il presidente Marco Palmisano: «A lui si deve la scoperta di grandi nomi televisivi da Fiorello ad Amadeus». Al dj e produttore l'icona realizzata dalle Clarisse di Assisi.
Presidente del Club Santa Chiara Marco Palmisano e il premiato Claudio Cecchetto

Presidente del Club Santa Chiara Marco Palmisano e il premiato Claudio Cecchetto

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«Non solo uno straordinario protagonista radio televisivo, ma anche un precursore». Queste le parole con cui Claudio Cecchetto ha ricevuto l'11 dicembre a Milano dal presidente Marco Palmisano il Premio Santa Chiara 2019. Classe 1952, Cecchetto è nato a Ceggia vicino a Venezia ed ha esordito nel mondo della musica lavorando in alcune celebri discoteche milanesi mentre contemporaneamente decolla la sua carriera nelle radio: prima a Radio Milano International e a Radio Studio 105 fino a fondare nel 1982 Radio Deejay e subito dopo Radio Capital, tuttora tra le maggiori emittenti italiane.

Il suo volto diventa poi popolare anche sul piccolo schermo quando, nel 1980, conduce il suo primo Festival di Sanremo. L’anno successivo fà il bis ed è proprio il suo Gioca Jouer. Nel 1993 gli viene affidata la direzione artistica del Festivalbar, dove viene affiancato sul palco da alcune sue “scoperte” come Amadeus, Fiorello e gli 883, ecc. La consegna del Premio Santa Chiara, rappresentato dalla preziosa icona della Santa patrona della televisione, appositamente realizzata in legno massello dalle suore Clarisse di Assisi, si è svolto presso l’NH Hotel di Milano2 di fronte a una folta schiera di dirigenti e personaggi della tv e della comunicazione d’impresa.

Il Presidente del Club Santa Chiara, Marco Palmisano, ha voluto sottolineare il grande contributo di Cecchetto a rendere popolari personaggi ormai entrati nel cuore del pubblico televisivo italiano, e nelle motivazioni del Premio tra l'altro si legge: «Claudio Cecchetto oltre ad essere stato uno straordinario protagonista e intrattenitore radio televisivo, creatore di Radio Deejay, la più importante radio privata italiana, è soprattutto il precursore degli attuali talent-show, essendo che a Lui e alla sua capacità dobbiamo l'esistenza di grandi e amati personaggi del mondo della musica e dello spettacolo come Fiorello, Jovanotti, gli 883, Amadeus, Gerry Scotti e numerosi altri».

Le precedenti edizioni del Premio Santa Chiara sono state attribuite a Mike Bongiorno, Carlo Conti, Paolo Mieli, Gerry Scotti, Antonio Ricci.



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