lunedì 27 maggio 2019
La manifestazione organizzata dalla Fondazione Ente per lo Spettacolo da domani al 2 giugno propone film, dibattiti, incontri con le scuole con Pupi Avati, Luca Argentero e Vinicio Marchio
Il regista Pupi Avati sarà ospite a "Castigione Cinema 2019"

Il regista Pupi Avati sarà ospite a "Castigione Cinema 2019"

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astiglione del Lago si prepara ad ospitare la seconda edizione di Castiglione Cinema 2019 - RdC Incontra, il festival organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo con il patrocinio del Mibac, che da domani al 2 giugno porta tutta la bellezza della settima arte nelle piazze, nelle scuole e nelle vie della città con ospiti come Pupi Avati, Luca Argentero e Vinicio Marchioni. Cinque giorni “a misura di spettatore” che offrono un calendario di rassegne cinematografiche gratuite, tavole rotonde, premi, iniziative per bambini, ragazzi e adulti. Gli incontri in piazza denominati “Immagini e Parole” hanno come fine principale l’apertura al dialogo tra posizioni e punti di vista diversi. Dedicato al tema dell’interculturalità è l’incontro dal titolo “Manuale di viaggio per giovani Imam in occidente”. Con la conduzione della giornalista Laura Silvia Battaglia, i registi Fariborz Kamkari e Phaim Bhuiyan dialogheranno assieme a don Giuliano Savina, Direttore Ufficio Nazionale Cei per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso sul tema della diversità culturale. L’incontro “Il tempo dei nuovi eroi” prende come spunto il film Lo chiamavano Jeeg Robot. L’attrice protagonista Antonia Truppo assieme a Oscar di Montigny, Ad di Mediolanum Comunicazione e la giornalista di TV2000 Paola Saluzzi rifletteranno su quali sono i veri supereroi di oggi. Spazio anche alla politica grazie a Walter Veltroni e Gianni Riotta che ragionano sull’Italia di oggi, mentre sulla storia recente verterà l’incontro con l’attore Vinicio Marchioni protagonista di 20 sigarette a Nassiriya sull’attentato in Iraq del 12 novembre 2003 dove morirono 19 militari in missione.

Francesca Fialdini, invece intervisterà Luca Argentero,sulla sua attenzione per il sociale con la Onlus “1caffè”. Sulla parità di genere, invece, discutono l’attrice Isabella Ragonese, la regista Antonietta De Lillo e le giornaliste Paola Casella, Marina Sanna e Tiziana Ferrario. Non mancheranno poi le rassegne cinematografiche aperte a tutti. Fra i film ci sarà Fariborz Kamkari con un documentario : sul grande direttore della fotogfafia Carlo Di Palma, ospite la moglie Adriana. Francesco Patierno porterà in sala Camorra mentre Luca Argentero con Copperman affronta il tema della disabilità in chiave supereroistica. Pupi Avati porta per la prima volta in sala Il Fulgore di Dony e mette in scena lo scontro, shakespeariano tra amore e avversità guardando a sentimenti e pensieri di due ragazzi giovanissimi dotati di una forza sorprendente. Spazio anche alle proiezioni dedicate ai più piccoli che fanno parte del programma di iniziative rivolte alle scuole primarie con visioni guidate di film introdotte da critici ed educatori: Bene ma non Benissimo di Francesco Mandelli sul tema del bullismo e Rex - Un cucciolo a palazzo di Ben Stassen. Phaim Bhuiyan svelerà invece tutti i segreti del suo Bangla ai ragazzi coinvolti nel progetto David Giovani di Agiscuola Umbria. Fra i vari premi, Elena Sofia Ricci, madrina d’eccellenza, consegnerà invece il premio “Pino Passalacqua” ad Alessio Boni. «Quest’anno abbiamo deciso di riprovarci con l’obiettivo di trasformare quella scommessa in un evento che ci auguriamo diventi un appuntamento sempre più atteso – spiega monsignor Davide Milani Presidente di Fondazione Ente dello Spettacolo –. Il nostro scopo è rendere questa festa un’occasione per approfondire e riflette sui tanti temi della vita che il cinema sa sollevare».

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