
Nicola Natale
È morto a Milano dopo una lunga malattia Nicola Natale, ginecologo, uno degli indiscussi protagonisti dell’impegno per la promozione e la difesa della vita umana dal concepimento. A lungo primario all’Ospedale Manzoni di Lecco (dal 1991 al 2007), è stato esemplare animatore delle attività del Movimento per la Vita, in particolare a Milano e in Lombardia, dove ha ricoperto anche la carica di presidente di Scienza & Vita, schierandosi con coraggio, tenacia e capacità di esporre argomenti etici e scientifici, a tutela dell’embrione umano contro ogni forma di manipolazione e di minaccia alla vita nascente.
Cresciuto nella fede alla scuola del carisma di don Luigi Giussani e di Comunione e Liberazione, ha sempre offerto una testimonianza serena, ferma e coerente delle sue convinzioni di credente e di medico, diventando un punto di riferimento per i tanti che ora ne ricordano con affetto e gratitudine le virtù umane, la chiarezza di pensiero, l’umanità dell’agire come curante, la capacità di farsi vicino alle madri in attesa e alle neo-mamme.
Il suo spirito di servizio e la consapevolezza del dovere del laico cristiano di impegnarsi pubblicamente al servizio del bene di tutti l’avevano portato ad assumere cariche nelle rappresentanze nazionali dei ginecologi ospedalieri e delle società medico-scientifiche, e ultimamente a spendersi anche in politica come consigliere centrista di zona 3 a Milano. Innumerevoli le sue dichiarazioni ad Avvenire sui grandi temi bioetici degli ultimi decenni. Spiccata in particolare la sua sensibilità sulla prevenzione degli aborti: «Il problema – disse ad Avvenire con la sua consueta schiettezza – è la facilità con cui si può accedere all’aborto e il fatto che non si presti attenzione a rimuovere le cause che l’hanno provocato. Occorre andare a ricercare le radici delle motivazioni che spingono la donna a voler interrompere una gravidanza».
Il Movimento per la Vita italiano lo «ricorda con affetto» sottolineando che «ha saputo testimoniare con coerenza e coraggio il valore della vita umana nel grembo materno». In un commosso comunicato diffuso dalla presidenza nazionale si ricordano i «molti incontri, convegni, conferenze promossi dal Movimento per la Vita a cui il dottor Natale ha offerto il suo ricco contributo. È stato un vero difensore dei bambini non nati e con calore umano e competenza professionale è stato accanto alle loro mamme. Obiettore convinto, ha compreso fino in fondo che quella era la via, non dell’astensione ma della promozione della vita, della maternità, della prossimità che sa farsi carico delle difficoltà e le condivide». Il Movimento per la Vita «si stringe attorno alla moglie e di figli, certo che il Signore della Vita ha abbracciato il suo Nicola, servo buono e fedele».
Il funerale venerdì 16 maggio alle 14.45 nella chiesa di San Vincenzo de’ Paoli in via Pisacane a Milano.
Non sei ancora abbonato alla newsletter settimanale gratuita di Avvenire su Vita, Bioetica e Cura? CLICCA QUI. Se già sei iscritto a proposte informative digitali di Avvenire invece CLICCA QUI.