Scoprire (e amare) l'arte con gli albi illustrati
I consigli di lettura per i più piccoli

IL PESCE MAGICO. MAFRA GAGLIARDI, ILLUSTRAZIONI DI ŠTEPÁN ZAVREL; BOHEM PRESS ITALIA; 16,50 EURO
Gli anni Sessanta del secolo sono un periodo particolarmente effervescente per la letteratura per ragazzi e soprattutto per il nostro albo illustrato. È il 1964 quando in una birreria di Monaco Štepán Zavrel, artista praghese, uno dei più grandi maestri dell’illustrazione internazionale e la studiosa di letteratura per l’infanzia Mafra Gagliardi riflettono insieme su come avvicinare il mondo dell’arte a quello dell’infanzia. Arte e letteratura, arte e infanzia, sono convinti i due amici e collaboratori, possono incontrarsi grazie all’albo illustrato a fare da ponte. Pubblicato a Monaco nel 1996 e per la prima volta in Italia nel 2010, “Il Pesce Magico” torna in libreria - con una nuova edizione e insieme a “Il ladro di colori” - grazie a Bohem Press Italia, la casa editrice che ha ereditato l’esperienza dell’omonima casa madre svizzera, fondata nel 1973 a Zurigo da Štěpán Zavřel. Ispirato a un quadro di Paul Klee conservato nella Kunsthalle di Amburgo, “Il Pesce Magico”, è considerato una sorta di manifesto poetico di Štepán Zavrel, il caposaldo della sua missione pedagogica estetica: fare dell’albo illustrato la prima galleria d’arte che un bambino può frequentare. Il primo luogo d’incontro con la bellezza. La storia è meravigliosa: i bambini che visitano il museo sono incantati dal pesce magico, lo adorano. Qualcuno, non visto, lo accarezza anche. Sicché quando il pesciolino d’oro lascia il quadro per seguire i pesci rossi, affrontare straordinarie avventure in mare e rischiare di essere nominato re dei pesci, il quadro vuoto delude e rattrista i bambini. Il pesce dovrà decidere qual è il suo posto nel mondo e come riconciliarsi con i suoi piccoli amici. Dai 3 anni
IL GIGANTE. FABIAN NEGRIN; EMME EDIZIONI; 14,90 EURO

C è un gigante grande e grosso, capace di ingollarsi quindici cosce di cinghiale e un intero bue arrosto. Un energumeno da non provocare perché se si arrabbia sputa fuoco e strappa gli alberi dalle radici. Non esita a sguainare la spada contro la principessa che si è insediata nel suo castello, a inseguire streghe nella foresta e, cavalcando un elefante, a sconfiggere il drago dalle seimila teste. Poi viaggiando in lungo e in largo, un incontro fatale, un’altra principessa prigioniera in una torre: come succede nelle migliori favole il gigante diventato gentile riesce a liberarla. E vissero felici e contenti. Ovviamente non è tutto qui, visto che Fabian Negrin non è mai avaro di originalità. Il bello di questa favola sta nella contraddizione letterale tra ciò che il testo racconta e quello che le illustrazioni mostrano, in un incrocio di tradizione e modernità. In realtà Fabian Negrin in questa nuova interpretazione dei personaggi delle fiabe ci racconta con la magia della sua arte da un lato l’infanzia giocosa capace di trasfigurare ogni gesto quotidiano in una storia epica, dall’altro la centralità dell’infanzia al suo sguardo. Il gigante è proprio quel bimbetto riccioluto, osservato in primo piano, con il viso che occupa tutta la copertina e le sue imprese nel resto delle pagine, con la propria presenza imponente e il proprio fare onnipotente. Un albo prezioso per una lettura condivisa in cui i più piccoli possono essere accompagnati a scoprire il potere delle parole e delle immagini nel raccontare storie diverse in una stessa pagina. Dai 4 anni
NON AVRÒ PIÙ PAURA. JEAN-FRANÇOIS SÉNÉCHAL; ILLUSTRAZIONI DI SIMONE REA; 15 EURO

La sera è il momento della giornata in cui il buio rende più palpabili le paure e inquieti i più piccoli. Sarebbe il momento di abbandonarsi al sonno tranquillamente invece coniglietto proprio non ce la fa. Ha un sacco di pensieri che gli pesano sul cuore ma raccontarli non è facile. Nel silenzio della sera la mamma cerca di capire e di far trovare a suo figlio le parole per dar voce alle emozioni che lo turbano. A scuola è successo qualcosa di grave, qualcosa a cui ha assistito, ma difficile da raccontare. Una violenza che il lettore scopre non dal testo ma dalle immagini, dalle sempre stratosferiche tavole di Simone Rea, questa volta dominate dai colori più cupi. In realtà ciò che agita coniglietto arriva da più lontano, “dalla vita di prima”, dalla guerra da cui la famiglia è fuggita che ha lasciato ferite profonde. Perciò è tanto più difficile scoprire che le prepotenze e le prevaricazioni si ripetono anche quando si pensava di essere al sicuro. Jean-François Sénéchal regala i più piccoli un albo filosofico che mette a fuoco cosa sono la paura e il coraggio. Il valore delle parole per denunciare e ripristinare il senso della civiltà. Dai 4 anni
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