Una storia ricomposta

September 17, 2025
Una madre con tre figli da sfamare. Lei e il più grande si spaccavano la schiena nelle risaie del Vietnam, il più piccolo aveva solo tre anni e lui, Tung, sette: troppo pochi per lavorare. Situazione insostenibile, qualcuno doveva sacrificarsi, e Tung a malincuore accettò di andare in orfanotrofio per alleggerire i carichi famigliari. Due anni dopo viene adottato dai coniugi Ciotti che lo portano in Italia, dove trova nuovi affetti e la possibilità di studiare. A vent’anni apre il suo primo negozio di ottica a Trento, oggi ne gestisce quattro ed è diventato un professionista affermato. Ma non può dimenticare le sue radici: col passare del tempo è cresciuto il desiderio di ritrovare la madre e i fratelli, un sogno che è riuscito a coronare tre anni fa dopo complicate ricerche tra pratiche di adozione, scambi di mail con il corpo diplomatico e passaparola con vecchi amici. All’aeroporto di Hanoi, trent’anni dopo la sua partenza, l’abbraccio di Tung Ciotti con la famiglia di origine, insieme alla moglie e ai quattro figli nati dal loro matrimonio. Un abbraccio carico delle sofferenze passate, portando nel cuore la gratitudine per il bene ricevuto dai coniugi italiani che gli avevano regalato un futuro e la commozione per quel pezzo di storia ricomposta. © riproduzione riservata

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