Nove, “Avamposti” con l'Arma in città
martedì 22 febbraio 2022
Su Nove, il lunedì sera, è tornata Avamposti - Uomini in prima linea, la docuserie che racconta la quotidianità delle stazioni dei Carabinieri dislocate sul territorio nazionale. Quattro nuove storie (Reggio Calabria, Torino, Milano e Catania) firmate da Claudio Camarca e realizzate da Stand by me in collaborazione con l'Arma. Ogni volta Camarca e la sua troupe accompagnano per una settimana i Carabinieri nelle loro azioni raccogliendo al contempo le loro testimonianze. Ieri, con il titolo “Spaccio sotto la Mole”, è stata la volta del capoluogo piemontese e della caserma di San Salvario, nel quartiere che sorge tra i portici mal frequentati della stazione ferroviaria e il parco del Valentino. Una zona di confine in cui locali alla moda sono circondati da miseria e microcriminalità, un angolo di città dove si spaccia e si rapina. Qui i Carabinieri operano con normali pattuglie e uomini in borghese, i cosiddetti “occhi”, coloro che individuano pusher e clienti per poi intervenire. Gli spacciatori, nella maggior parte dei casi, sono dei disperati, anello terminale di una filiera. Gli acquirenti, invece, sono anche persone insospettabili, che hanno maggiori responsabilità proprio perché, come dicono i Carabinieri di San Salvario, se non ci fosse domanda non ci sarebbe offerta. In questo senso Avamposti si conferma interessante per capire da chi è composta e come agisce la microcriminalità, soprattutto nello spaccio della droga, e come i Carabinieri intervengano per contrastare il fenomeno. Il limite del programma sta nell'enfasi con cui Camarca annuncia e racconta le azioni e nel sottinteso intento promozionale della presenza dell'Arma sul territorio. Naturalmente va riconosciuto ai Carabinieri, da quanto si vede, un grande senso di responsabilità e di umanità.
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