Militari in servizio, si apre a luglio lo "scivolo" per il 2018
martedì 26 giugno 2018
È aperto dal prossimo 2 luglio, e fino a tutto il prossimo dicembre, il pensionamento e il collocamento in ausiliaria degli ufficiali e dei sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica. I militari interessati possono utilizzare il cosiddetto "scivolo" che consente di terminare il servizio in anticipo, ma per non più di 5 anni dal limite di età. Sono esclusi dal beneficio i carabinieri, il personale delle capitanerie di porto e, in ogni caso, i militari giudicati non più idonei al servizio militare e quindi altrettanto non idonei alla categoria dell'ausiliaria.
Il pensionamento anticipato - secondo le particolarità dell'ordinamento militare - è riservato agli ufficiali e ai marescialli che abbiano almeno 57 anni e 7 mesi di età (aggiunti per la speranza di vita) e 35 di contributi maturati alla data del 31 dicembre 2017. Oppure, che abbiano solo 40 anni e 7 mesi di contributi alla data del 30 settembre 2017. Nel calcolo dei contributi si tiene conto del servizio effettivo, delle eventuali supervalutazioni (servizi in volo, su natanti, ai confini) e dei riscatti utili al pensionamento.
Lo scivolo decorre da una data di preferenza, scelta dall'interessato all'interno del periodo luglio/dicembre 2018, rispettando un ulteriore requisito: la data prescelta deve essere posteriore di almeno un anno a quella di maturazione dei 35 anni di contributi insieme ai 57 anni di età. Altrettanto posteriore, ma di un anno e tre mesi, se si accede solo con i 40 di contributi.


Tutte le domande presentate partecipano alla formazione di "liste di priorità" distinte per ufficiali e marescialli. L'inserimento nelle liste non costituisce titolo alla cessazione, che diventa invece efficace solo con una comunicazione al singolo militare a cura del Ministero della Difesa. Fino al prossimo 30 settembre gli interessati hanno la facoltà di revocare la propria domanda sia se accolta sia se già inserita nelle liste di priorità.
Dall'accoglimento dello scivolo discende la restituzione di eventuali trattamenti stipendiali corrisposti oltre la data di cessazione dal servizio permanente. In alternativa all'ausiliaria si può optare per la pensione ordinaria incrementata da uno speciale bonus applicato sulla somma dei propri contributi (montante).
Nuova speranza di vita. L'aumento di 5 mesi della speranza di vita (che ai lavoratori dipendenti innalza dal 2019 l'età per la vecchiaia a 67 anni interi) si applica anche al personale delle Forze armate, dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato, dell'Amministrazione penitenziaria e dei Vigili del fuoco.
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