L'imponente “Missa” barocca del “cittadino d'Europa” Muffat
venerdì 25 novembre 2016
Cittadino d'Europa, Georg Muffat (1653-1704) incarna lo spirito e il temperamento dell'artista cosmopolita, in continua evoluzione dinamica e aperto alle sfide del suo tempo. Di origini scozzesi (da parte di padre), era nato in Savoia dove la sua famiglia si era stabilita nei primi anni del XVI secolo. Ha vissuto in Alsazia e poi a Parigi, dove ha avuto modo di studiare con Lully, prima di trasferirsi a Strasburgo e quindi in Baviera; ha lavorato a Vienna, Salisburgo, Praga e nel 1680 si è recato a Roma, dove è entrato in contatto con Pasquini e Corelli, prima di concludere la sua carriera come kapellmeister presso la corte di Passau. Abile organista, è conosciuto soprattutto per i suoi lavori strumentali (conservati in cinque collezioni a stampa), anche perché la quasi totalità delle sue opere vocali (sia sacre che teatrali) è andata purtroppo perduta; un grave danno, soprattutto se si pensa all'elevata qualità della sua unica composizione liturgica superstite, la magistrale Missa “In labore requies” a ventiquattro voci. Probabilmente composta per la cerimonia d'insediamento del principe-arcivescovo di Passau, Johann Philipp Graf Lamberg, si tratta di una delle partiture sacre più imponenti e visionarie del tardo barocco, concepita per due cori vocali a quattro parti e tre cori strumentali. L'incisione discografica diretta da Johannes Strobl a capo della Cappella Murensis e dei Les Cornets Noirs fronteggia le continue insidie esecutive generate dai contrasti e dall'alternanza tra le varie sezioni optando per tempi lenti e calibrati, imposti dalla grandiosità dell'organico e dalla stessa dimensione spaziale e strutturale del pezzo. Se non sempre riesce a mantenere perfettamente a fuoco la ricchezza di dettagli offerta dalla Missa, questa lettura si distingue per momenti particolarmente ispirati come l'apertura e il “Laudamus te” del Gloria o il “Crucifixus” del Credo, dove la spettacolarità e la maestosa solennità della scrittura di Muffat conquista accenti di maggiore espressività.


Georg Muffat
Missa
“In labore requies”
Cappella Murensis
Les Cornets Noirs
Johannes Strobl
Audite/Ducale. Euro 19,00
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