Il nuovo contratto per gli Idr
giovedì 4 agosto 2005
Sono in corso gli ultimi adempimenti per la nomina in ruolo degli insegnanti della religione cattolica (idr). L'assunzione definitiva da parte degli uffici scolastici, previa indicazione dell'autorità ecclesiastica diocesana, avviene attraverso la stipula di un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato. Il contratto ha decorrenza giuridica già a partire dal 1° settembre 2004 (anno scolastico 2004/2005); la decorrenza economica corrisponde invece alla data di effettiva assunzione in servizio che, salvo oggettivi impedimenti, deve avvenire il prossimo 1° settembre. Al docente di religione di ruolo spetta quale trattamento economico: a) lo stipendio annuo secondo il contratto nazionale della scuola (tabella 2 del 24 luglio 2003) b) ogni altro assegno o indennità previsti da disposizioni particolari, c) un eventuale assegno personale pari alla differenza sulla retribuzione percepita nella posizione preruolo; l'assegno è interamente calcolato nella pensione. Pagamento delle competenze. Il Ministero dell'Istruzione, con la circ. n. 60 del 4 luglio scorso, ha impartito agli uffici scolastici le necessarie disposizioni per il tempestivo pagamento delle nuove retribuzioni tramite le procedure automatizzate, così come avviene per il restante personale del comparto scuola. In sintesi, l'insegnante di religione può percorrere due diverse procedure: a) il Centro Servizi Amministrativi produce sia la "lettera di individuazione" sia il contratto a tempo indeterminato. In questo caso l'interessato si presenta alla scuola con i due documenti, da lui firmati (i contratti vanno in ogni caso redatti in sei originali), e prende servizio. Spetta poi alla scuola comunicare al sistema informativo l'effettiva presa di servizio. b) Il Centro Servizi produce solo la "lettera". L'insegnante consegna il documento, controfirmato, alla scuola di assegnazione. Il dirigente della scuola stipula il contratto e lo invia al competente Dipartimento provinciale del Tesoro. Se l'assunzione avviene a tempo parziale, si rende necessaria una specifica integrazione del contratto. A conclusione delle procedure, il trattamento economico corrispondente al tempo pieno (orario di cattedra) sarà avviato automaticamente dal sistema informativo, mentre le direzioni provinciali del tesoro regoleranno i pagamenti degli eventuali rapporti di lavoro a tempo parziale. Cedolino elettronico. La legge finanziaria del 2005 ha previsto che la distribuzione delle buste paga mensili possa avvenire utilizzando le nuove tecnologie. Andrà quindi in pensione la vecchia procedura che regolava la consegna del cedolino nelle mani del dipendente. Tutte le trafile amministrative saranno sostituite da una semplice email. Il nuovo sistema consente di abbattere drasticamente i tempi e i costi della precedente gestione. Al termine di una fase sperimentale, che al momento coinvolge solo i dipendenti del Ministero di Viale Trastevere, il nuovo servizio in-vestirà anche i docenti di religione.
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