«Settantadue concorrenti in gara. In ogni puntata sei incontri mortali. Attacchi incredibili, colpi segreti, scorrettezze e mosse memorabili. Chi vincerà il titolo di animale più pericoloso d'Australia?». Così il soprannominato Barbascura X introduce dal 20 agosto scorso il sabato alle 21,25 su DMax (canale 52 del digitale terrestre) il programma 72 animali pericolosi con Barbascura X. Un format un po' bizzarro, come il suo conduttore: personaggio originale, insolito divulgatore scientifico, chimico, scrittore, youtuber, comico e conduttore televisivo. Lui in studio e non sul campo commenta a modo suo brani di documentari di altri alle prese con squali, serpenti, ragni, meduse e quant'altro per poi stilare una classifica che tiene conto della pericolosità di questi animali nei confronti dell'essere umano e delle insidie che nascondono i luoghi che li ospitano, al fine di eleggere, al termine delle dodici puntate previste, l'animale più letale d'Australia. Dal Coccodrillo di Johnson al Serpente Dugite, passando per l'Ornitorinco, lo Squalo Leuca e il Ragno dei cunicoli, fino ad arrivare alla Gazza australiana. Ma anche il Rospo delle canne, il Cobbler, i Bruchi urticanti australiani, il Serpente bruno occidentale e il Bufalo indiano. Barbascura X, di cui si ignora il vero nome, ha partecipato anche all'ultima edizione di Pechino Express formando con Andrea Boscherini la coppia degli Scienziati, mentre su DMax ha già proposto Micromostri, dedicato agli insetti e ad altri piccoli esseri viventi rintracciabile ora sulla piattaforma di Discovery+. Lo stile di Barbascura X si basa sull'ironia, sulle battute (a volte anche facili), per gettare uno sguardo inedito sul mondo animale. In questo caso avvantaggiato dalla sorprendente fauna australiana, tra le più ricche del mondo.