È proprio vero: è più facile far piangere che ridere. Eppure la tv insiste sui programmi comici. Per certi versi fa bene. Di leggerezza c’è bisogno. Il problema è il risultato non sempre o quasi mai all’altezza delle aspettative. Il discorso vale anche per Comedy Match, al debutto ieri sera su Nove dopo l’anteprima su discovery+. Si tratta di uno show d’improvvisazione tra due squadre di comici prodotto da Banijay Italia e condotto da Katia Follesa. Il meccanismo, nonostante che nei titoli di coda appaiano ben cinque autori, non è molto originale, si può definire una via di mezzo tra programmi come Prova prova sa sa, Buona la prima!, Improvviserai o Lol - Chi ride è fuori, a loro volta ispirati a format stranieri. In poche parole le rammentate due squadre composte da quattro comici ciascuna si sfidano a suon di battute improvvisate sulla base di un tema sconosciuto suggerito di volta in volta dalla conduttrice. Nell’arco di quasi due ore, pubblicità compresa, a fronte di qualche buona battuta, vanno registrate molte forzature da parte dei comici protagonisti, il loro solito andare sopra le righe quando vengono coinvolti in questo tipo di competizioni. Per dovere di cronaca diciamo che, sulla base del voto espresso dal pubblico in studio, ha vinto la squadra con Maria Di Biase, Andrea Pisani, Angelo Pisani e Gianluca Scintilla Fubelli. Mentre gli avversari erano Debora Villa, Marta Zaboli, Federico Basso e Gianluca De Angelis. Tra gli otto qualcuno è apparso un po’ svogliato, qualche altro un po’ più partecipe, ma nell’insieme, pur ammettendo la difficoltà dell’improvvisare, non si può dire che sia stata buona la prima di Comedy Match. Aspettiamo, senza troppe illusioni, le prossime quattro puntate in cui ci saranno anche delle rotazioni tra i comici. Sono infatti previsti anche Carlo Amleto, Paola Minaccioni, Francesco Pannofino, Luca Peracino e Gigi Rock. © riproduzione riservata