Margarita Martínez: i piedi per terra, lo sguardo al cielo

June 29, 2025
Se si ascolta la sua lunga e bella conversazione con J.R. Arévalo nel podcast “Un alto en el camino”, si apprende che la vocazione di Margarita Martínez Estrada non nasce e non si esaurisce con la missione digitale, nella quale pure è impegnata dal 2020. Messicana, 47 anni, nel 1996 emette i voti temporanei (poi divenuti perpetui) nel ramo delle laiche consacrate del Regnum Christi (il movimento che oggi ha ereditato il carisma originario dei Legionari di Cristo); prosegue gli studi e si impegna nell’apostolato, soprattutto nella formazione e nell’accompagnamento spirituale, in vari paesi al di qua e al di là dell’Atlantico. Attualmente è in Svizzera, presso il collegio internazionale femminile “Le Chatelard”.
Margherita Martinez Estrada - .
Quando inizia a pubblicare dei post su Instagram, che tuttora è il suo social d’elezione, è in Colombia e sta sperimentando, insieme alla pandemia, le potenzialità dell’utilizzo dei dispositivi digitali per trasmettere contenuti per l’evangelizzazione e la formazione cattolica. Mentre i follower crescono (oggi sono 240mila), Margarita Martínez approfondisce la sua conoscenza dello strumento: segue corsi di marketing digitale, studia il branding, si dota di un logo. Ha compreso infatti che anche il digitale è una missione alla quale prepararsi, consapevoli delle responsabilità che porta con sé: a cominciare dal fatto che «si va in pubblico».
Al momento, oltre a Instagram, ci sono account su YouTube, Facebook e TikTok, aperti ma ancora poco seguiti e in attesa di sviluppo, e soprattutto c’è il gruppo che diffonde gli audio quotidiani su Telegram. C’è anche un abbozzo di merchandising, con la commercializzazione di piccoli oggetti legati ai post. Il volto e il sorriso, nonché il tono di voce, di Margarita Martínez sono tali che potrebbero, da soli, spiegare la fortuna di questa missionaria digitale. Ma così non è: i suoi post sono costituiti principalmente da cartelli con brevi testi, che l’autrice poi sviluppa nei commenti.
È evidente che Margarita Martínez ha compiuto una scelta ben precisa, a cominciare dal nome dei suoi account, che non è il suo personale ma è “ConMdeMaria” (Con la “M” di Maria), e dal logo, un girasole, «perché guarda il cielo». La sua preoccupazione è quella, davanti alla popolarità che i social procurano anche a chi li abita per diffondere il Vangelo, di «tenere i piedi per terra», a per farlo serve pregare, «non separarsi dalla fonte che è Dio» e, operativamente, organizzare in modo non troppo personalizzato la propria attività digitale: anche perché, come questa autrice dichiara, si vuole aprire un cammino che possa essere percorso anche da altre consacrate del Regnum Christi.

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