econdo le ultime elaborazioni di Jato Dynamics, a maggio in Europa la quota di vendita dei marchi cinesi ha raggiunto il 5,9%, con una crescita del 110% rispetto a un anno fa. È l'ennesima conferma dell'inutilità dei dazi imposti da Bruxelles. Le aziende con sede in Cina infatti hanno rimodulato rapidamente la loro offerta puntando sulle termiche e sulle ibride, che il mercato tra l’altro gradisce molto di più, e stanno facendo man bassa di immatricolazioni. Fanno riflettere alcuni “sorpassi “storici: MG (29.400 targhe), ha battuto Fiat nel consuntivo dei primi cinque mesi dell’anno; Jaecoo (7.449) ha venduto più di Honda; e Omoda (4.213) ha sopravanzato Mitsubishi. La classifica generale dei singoli modelli, vede però ancora in testa la Renault Clio, davanti alla DaciaSandero e alla Volkswagen T-Roc. La tradizione motoristica europea insomma, resiste. Ma fino a quando?
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