Da 62 Paesi in campo per contrastare l'estremismo con l'Iccehs

Col patrocinio dell'Assemblea parlamentare del Mediterraneo è stato lanciato un organismo internazionale con sede a Roma per studiare risposte ai discorsi d'odio
June 2, 2025
Con il patrocinio dell’Assemblea parlamentare del Mediterraneo (Pam), è stato lanciato ufficialmente l’International committee on countering extremist and hate speech (Iccehs), un organismo internazionale con sede a Roma dedicato alla promozione del dialogo interculturale e alla lotta ai linguaggi d’odio e all’estremismo. Alla cerimonia inaugurale, che si è tenuta on-line, hanno preso parte oltre 400 partecipanti da 62 Paesi, tra cui diplomatici, parlamentari, ministri, accademici e rappresentanti della società civile. Hanno aderito all’iniziativa più di duecento personalità influenti di 52 nazioni.
Nidal Shoukeir, designato come direttore esecutivo dell’Iccehs, ha presentato quelli che saranno i tre programmi principali sviluppati dall'organismo, denominati International Communication Pact, Abrahamic Coexistence Program e AI Ethical Standards Initiative. Come rappresentante dell’Italia l’ex deputato Gennaro Migliore, direttore del comitato consultivo, ha sottolineato il pericolo della radicalizzazione digitale: «Un tweet può accendere un incendio. Dobbiamo disarmare le parole prima che feriscano e persone».
Numerosi altri interventi giunti da rappresentanti di Africa, Medio Oriente, Europa e Americhe hanno confermato la necessità di una risposta globale, inclusiva e cooperativa al dilagare dei discorsi d’odio. L’Iccehs si propone come piattaforma internazionale per promuovere convivenza, prevenzione e responsabilità etica nell’uso del linguaggio. Inoltre promuove il dialogo inter-religioso e quello tra culture per la ricerca della pace.

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