Basilica di San Pietro, 4 settembre 2022: il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, saluta papa Francesco in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo I - foto Siciliani
Vicinanza, l'augurio per un pronto ristabilimento e un ringraziamento per quanto fatto in questi dodici anni di pontificato. Questo in sintesi il messaggio che il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha inviato a papa Francesco, oggi 19 marzo, nella ricorrrenza del dodicesimo anniversario dell'inizio ufficiale del magistero petrino.
«Insieme a me, il popolo italiano Le è riconoscente per questi dodici anni nei quali ha offerto la più autentica testimonianza dei valori evangelici, in un servizio costante non soltanto alla Chiesa cattolica ma all’Umanità tutta» scrive Mattarella, indicando nella lettera enciclica Dilexit nos «un esempio luminoso, con l’invito a ogni donna e ogni uomo e di buona volontà a varcare i confini del personale tornaconto e a riconoscersi legati agli altri da quel vincolo di umana fratellanza che prescinde da considerazioni di prossimità geografica o di affinità culturale. A tale riguardo, desidero richiamare gli spunti inediti di riflessione che il Suo alto Magistero ha posto al centro del dibattito in seno a importanti consessi multilaterali: alla Conferenza delle parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, al Vertice G7 presieduto dall’Italia, al G20, Vostra Santità ha portato un vibrante richiamo alla riscoperta della speranza, all’accantonamento di logiche di forza e di prevaricazione, a quelle istanze di rinnovamento dischiuse da un uso etico delle nuove tecnologie».
Nel suo messaggio Mattarella ricorda come «mentre al livello internazionale sembrano affievolirsi le ragioni del Diritto e di una corretta articolazione della convivenza tra gli Stati, la Sua voce è e resta più che mai necessaria».
Infine, guardano all'Anno Santo attualmente in svolgimento e due appuntamenti importanti come le canonizzazioni di Carlo Acutis (27 aprile) e Pier Giorgio Frassati (3 agosto), il presidente Mattarella sottolinea come questi eventi «ispirano nei miei concittadini viva gratitudine nei confronti del Vescovo di Roma, di cui tutti avvertiamo la particolare sollecitudine per l’Italia. In questo spirito, Padre Santo, Le rinnovo sinceri auguri di ogni benessere nella prosecuzione del Pontificato cui aggiungo quelli – vieppiù sentiti – di pronto ristabilimento».