Rifondare l'Onu è una necessità: servono coraggio visione, generosità

Mi sembra che, a parte il Papa, pochi abbiano notato il ruolo insignificante svolto dall’Onu nella guerra della Russia verso l’Ucraina. Penso che l’Onu dovrebbe essere rifondata per svolgere...
April 21, 2022
Gentile direttore,
mi sembra che, a parte il Papa, pochi abbiano notato il ruolo insignificante svolto dall’Onu nella guerra della Russia verso l’Ucraina. Penso che l’Onu dovrebbe essere rifondata per svolgere un ruolo di “polizia” mondiale e poter intervenire con forza nei conflitti. È utopico pensare che tutti gli uomini e quindi le nazioni vivano in pace senza un organismo garante che stabilisca delle regole e abbia l’autorevolezza per farle rispettare. Allora avrebbe senso chiedere il disarmo graduale delle nazioni, come noi cittadini disarmati siamo protetti dalle forze dell’ordine e non ci facciamo giustizia da soli come nel Far West.
Fabrizio Treglia

Il punto, gentile signor Treglia, è esattamente quello che lei sottolinea: l’Organizzazione delle Nazioni Unite va rifondata. Oggi è la proiezione nel XXI secolo dei gelidi equilibri costruiti, alla metà del Novecento, dopo la fine della seconda guerra mondiale e viene sospinta all’irrilevanza non per mancanza di princìpi, di idee o di consapevolezza delle condizioni di popoli e Paesi, ma per le intermittenti e ormai sempre più frequenti paralisi provocate, in fasi cruciali come questa, dal “diritto di veto” riconosciuto a cinque Stati più uguali degli altri: Usa, Russia, Cina, Inghilterra e Francia. Serve lungimiranza per una simile rifondazione. O una nuova guerra mondiale. Decisamente meglio la prima strada. Che richiede – e penso che ne siamo convinti non soltanto lei e io – molto più coraggio, visione e autentica generosità.

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