Perché usiamo da anni il termine «taleban» senza le vocali
mercoledì 29 settembre 2021

Gentile direttore, sono uno studente di liceo economico sociale. Le scrivo in quanto vorrei sapere il motivo per cui nel vostro quotidiano in titoli e testi i “talebani” sono chiamati “taleban”. Mi aiuterebbe molto in una ricerca scolastica che sto svolgendo. Grazie.

Jacopo Vignati Legnano(Mi)

Caro Jacopo, la risposta del perché usiamo il termine “taleban” (senza vocali finali) è lineare e spero sia anche semplice. La lingua parlata in Afghanistan è il persiano, cioè la lingua “farsi” detta in quelle terre “dari”. In questo idioma, la parola studente è “taleb”, che al plurale diventa “taleban”. Più di vent’anni fa, all’insorgere del fenomeno politico-religioso- militare degli studenti coranici – taleban, appunto – abbiamo scelto di usare questo plurale, diventato di uso comune ed entrato di slancio anche nella nostra lingua come sinonimo di intolleranza fondamentalista. Come s’impara – o si dovrebbe imparare – a scuola, infatti, la regola generale è che le parole straniere introdotte in italiano non vanno declinate al plurale o al singolare, al maschile o al femminile (leader non diventa leaders e neanche leaderi o leadera). Se però alla fine dovesse essere dichiarata la completa italianizzazione del termine, valuteremo il da farsi della parola... farsi “taleban”.

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