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Viaggio fotografico a Mosul liberata: ecco cosa resta

di Laura Silvia Battaglia
Soldati che si scattano selfie tra le macerie. Prigionieri con le mani legate. Antiche moschee ridotte in polvere. Le rovine di guerra di una città che fu grande
1 min di lettura
July 9, 2017
Viaggio fotografico a Mosul liberata: ecco cosa resta
L’ingresso della moschea al-Nouri dopo la battaglia e l’esplosione
Quel che resta delle navate della moschea al Nouri nella città vecchia di Mosul (Tutte le foto copyright Laura Silvia Battaglia)
Quel che resta delle navate della moschea al Nouri nella città vecchia di Mosul (Tutte le foto copyright Laura Silvia Battaglia)
La piazza antistante la moschea al Nouri nella città vecchia di Mosul è coperta dalle macerie
La piazza antistante la moschea al Nouri nella città vecchia di Mosul è coperta dalle macerie
Soldato della seconda brigata del 16esimo battaglione della Golden Division fa picchetto nelle strade davanti la moschea al Nouri e mostra orgoglioso due dei 1500 fucili automatici sequestrati nel deposito di munizioni e armi di Daesh in città vecchia
Soldato della seconda brigata del 16esimo battaglione della Golden Division fa picchetto nelle strade davanti la moschea al Nouri e mostra orgoglioso due dei 1500 fucili automatici sequestrati nel deposito di munizioni e armi di Daesh in città vecchia
Agenda di un miliziano del Daesh trovata tra le macerie della sua casa. L’agenda contiene nomi e numeri di altri miliziani
Agenda di un miliziano del Daesh trovata tra le macerie della sua casa. L’agenda contiene nomi e numeri di altri miliziani
Il minareto di al Hadba caduto in pezzi dopo la battaglia e l’esplosione
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Il soldato delle Forze speciali irachene Barak Razaq al Maliki posa in segno di vittoria con il suo fucile automatico dopo la battaglia
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Soldato delle forze speciali irachene abilitato al pronto soccorso, si riposa prima di ritornare alla prima linea
Soldato delle forze speciali irachene abilitato al pronto soccorso, si riposa prima di ritornare alla prima linea
Soldato delle forze speciali irachene si riposa nell’avamposto sul front line ricavato in una casa confiscata ai miliziani del Daesh
Soldato delle forze speciali irachene si riposa nell’avamposto sul front line ricavato in una casa confiscata ai miliziani del Daesh
Suleiman, soldato delle forze speciali irachene, posa con in mano un accendino confiscato a un miliziano del Daesh
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Due sospetti miliziani del Daesh appena catturati dalle forze speciali irachene in una abitazione della città vecchia. Uno di loro si è consegnato spontaneamente
Due sospetti miliziani del Daesh appena catturati dalle forze speciali irachene in una abitazione della città vecchia. Uno di loro si è consegnato spontaneamente
Uno dei tenenti della brigata costringe un prigioniero di Daesh a mostrare il volto ai giornalisti
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Il prigioniero di Daesh, Mashaan Ahmad, legato contro il muro, attende di essere interrogato dalle forze speciali irachene
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Un prigioniero di Daesh è legato con le mani dietro la schiena nella prigione improvvisata nell’avamposto delle forze speciali irachene
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Soldato delle forze speciali irachene indica l’ultimo gruppo di case dove ancora si svolgono i combattimenti
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Soldati iracheni posano su un carro armato e scattano selfie mentre si solleva la polvere delle macerie della città vecchia di Mosul
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