martedì 18 giugno 2013
Giuliano Delnevo, 20 anni, sarebbe stato ucciso in Siria. Si era arruolato tra le fila dei ribelli e sarebbe morto durante i combattimenti contro il governo di Bashar al Assad. La notizia della sua morte non è ancora stata confermata dalla Farnesina. Il giovane era già indagato a Genova per il reato di arruolamento con finalità di terrorismo. 
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di Giorgio Ferrari
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Un cittadino italiano, originario di Genova, sarebbe morto in Siria combattendo contro il governo di Bashar al Assad dopo essersi convertito all'Islam circa quattro anni fa. Si chiamava Giuliano Delnevo, aveva 20 anni, secondo quanto riferito da fonti dell'intelligence e del ministero dell'Interno al quotidiano "Il Giornale". Oltre un anno fa il giovane si era recato sul confine tra Siria e Turchia e i suoi spostamenti erano stati segnalati ai nostri servizi segreti. In seguito sarebbe entrato in contatto con un gruppo di volontari ceceni. Il giovane genovese era già indagato a Genova per il reato di arruolamento con finalità di terrorismo.E proprio quell'incontro lo avrebbe portato a unirsi ad uno dei gruppi più estremisti impegnati sul fronte della guerra civile siriana. Il giovane, che si era convertito all'Islam, sarebbe stato ucciso nel Paese e riconosciuto dal passaporto italiano che aveva in tasca. La notizia della sua morte non è ancora stata confermata da fonti ufficiali e della Farnesina.
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