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Yuval Raphael, 24 anni, rappresenterà Israele all'Eurovision di Basilea a maggio - Reuters
È sopravvissuta al massacro compiuto da Hamas al Nova Festival il 7 ottobre del 2023, nascosta sotto un mucchio di cadaveri per otto ore. Si è aggrappata alla musica, «uno degli ingredienti più importanti nel mio processo di guarigione». E il maggio prossimo rappresenterà Israele all’Eurovision Song Contest che si svolgerà a Basilea.
Yuval Raphael, 24 anni, ha vinto la competizione Hakochav Haba, ottenendo il maggior numero di voti sia dalla giuria, sia dal pubblico. Nella finale del concorso, ha cantato una versione ballata di “Dancing Queen” degli Abba dedicandola a «tutti gli angeli” che sono stati assassinati al Nova Festival» nel deserto del Negev. Con la sua esibizione ha avuto la meglio su Valerie Hamaty, un’araba cristiana di Jaffa che aveva partecipato a una stagione precedente dello show, e Daniel Wais, cantautore del kibbutz Be’eri il cui padre è stato assassinato il 7 ottobre e la cui madre è stata rapita e uccisa a Gaza.
Raphael era al Festival insieme ad alcuni amici quando sono arrivati i miliziani di Hamas. Sopravvissuta all’attacco fingendosi morta, tra tanti cadaveri ammucchiati in un rifugio antiaereo, è stata salvata dall’intervento dell’esercito dopo otto ore. Delle oltre 40 persone stipate in quel rifugio, solo 11 ne sono uscite vive. Raphael ha detto di avere ancora alcune schegge di proiettile conficcate nella testa e in una gamba.