sabato 8 ottobre 2022
Crollate parzialmente due campate del ponte che collega la Russia alla Crimea, Putin ordina commissione. Kiev: "Tutto ciò che è illegale va distrutto"
Crimea, in fiamme il ponte di Kerch. Kiev: "È solo l'inizio"

Reuters

COMMENTA E CONDIVIDI

Esplosione e fiamme sul ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea. Secondo Mosca, a provocare quanto accaduto, un camion che "è stato fatto esplodere", riporta la Tass che cita il Comitato nazionale antiterrorismo russo. Secondo le autorità citate dalla Tass, il camion è esploso sulla parte del ponte riservata al traffico automobilistico, provocando l'incendio di serbatoi di carburante di un treno diretto in Crimea. "Sono parzialmente crollate - secondo quanto confermato - due campate del ponte stradale". Vladimir Putin ha intanto ordinato che sia creata una commissione governativa. Lo ha detto all'agenzia Ria il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Il presidente ha ordinato al premier di formare una commissione governativa per stabilire le cause dell'incidente e affrontare rapidamente le conseguenze - ha detto Peskov, citato dalla Tass -. La commissione comprenderà i capi delle regioni di Krasnodar e Crimea, così come ufficiali della Guardia nazionale, del Servizio di sicurezza federale e del ministero degli Interni".

Putin ha intanto mandato i suoi ministri "sul luogo dell'incidente". "Su istruzioni del presidente - ha ancora detto il portavoce del Cremlino - i ministri Savelyev e Kurenkov sono diretti sul luogo dell'incidente". Vitaly Savelyev è il ministro dei Trasporti, Alexander Kurenkov è il ministro per le Emergenze.

"Danneggiato" da "vandali ucraini". Si è espresso così, dopo quanto avvenuto sul ponte, il capo dell'assemblea della Crimea, il parlamento regionale voluto dalla Russia, Vladimir Konstantinov. "Ora hanno qualcosa di cui essere orgogliosi: in 23 anni di gestione non sono riusciti a costruire nulla degno di attenzione in Crimea - ha accusato su Telegram - ma sono riusciti a danneggiare" il "ponte russo".

"La Crimea, il ponte, l'inizio", scrive su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere del capo dell'ufficio del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Tutto ciò che è illegale va distrutto - ha aggiunto - tutto ciò che è stato rubato deve essere restituito all'Ucraina". "Sono danneggiati sia la parte destinata al traffico ferroviario che quella riservata alle auto del ponte di Kerch e ci vorrà tempo per il ripristino", scrive quindi su Twitter Anton Gerashchenko, consigliere del ministro degli Interni di Kiev, aggiungendo che "questo significa che rifornire le truppe russe nel sud dell'Ucraina sarà molto difficile". "Equipaggiamento militare, munizioni e carburante che passano dal ponte di Kerch - continua Gerashchenko - non arriveranno per molto tempo".

Su Telegram, intanto, immagini diffuse mostrano le fiamme che inghiottono almeno due vagoni di un treno merci e dalle quali sembra anche essere crollata una parte del ponte riservato al traffico automobilistico. Testimonianze parlano di un'esplosione che è stata avvertita a molti chilometri di distanza.

ESPLOSIONI A KHARKIV - Esplosioni sono state intanto segnalate nelle scorse ore nella città di Kharkiv, nell'est del Paese. Secondo il sindaco della città, Ihor Terekhov, sono state provocate da attacchi missilistici contro "la zona centrale di Kharkiv" e, ha denunciato via Telegram, hanno provocato incendi in una struttura sanitaria e in un altro edificio. Terekhov non ha riferito di vittime.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: