giovedì 7 maggio 2009
Nel 2009 nel settore privato i posti di lavoro diminuiranno di 220 mila unità con una contrazione del 2%. È quanto emerge dal Rapporto annuale Unioncamere, presentato oggi alla stampa, sulla base delle anticipazioni del sistema informativo Excelsior su 57 mila imprese.
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L'occupazione cala, ma non crolla: nel 2009 nel settore privato i posti di lavoro diminuiranno di 220 mila unità con una contrazione del 2%. È quanto emerge dal Rapporto annuale Unioncamere, presentato oggi alla stampa, sulla base delle anticipazioni del sistema informativo Excelsior su 57 mila imprese. La flessione della domanda di beni e servizi avrà un impatto occupazionale più evidente per le imprese industriali (-2,5% tra fine 2008 e fine 2009) rispetto a quelle delle attività terziarie (-1,4%). Più contenuto dovrebbe essere il calo nel nord-ovest (-1,7%), mentre nelle altre regioni si registrerebbe un -2%. Sono soprattutto le piccole e piccolissime imprese a mostrare la più intensa contrazione occupazionale (-2,5%), specie nel manifatturiero (-3,5%).
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