Torna a Roma "Maker Faire" - Archivio
Le competenze digitali sono ormai un pilastro fondamentale per la crescita personale e professionale. Secondo un'analisi della Commissione Europea, oltre il 90% dei posti di lavoro richiede oggi conoscenze digitali di base, ma circa il 32% della popolazione non possiede ancora tali competenze. Ciò indica un forte impegno digitale e prospettive ottimistiche nei confronti della tecnologia, in previsione dell’importanza significativa che le stesse avranno entro il 2030. Anche nel nostro Paese finalmente si fa spazio l’idea di specializzarsi, accelerare la crescita di ogni singolo individuo e investire in modo mirato proprio sulle competenze digitali.
Tanto che stanno crescendo le iniziative imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico. Secondo la Relazione annuale al Parlamento sullo stato di attuazione e l’impatto di policy a sostegno di start up e pmi innovative, elaborata dal Mimit-Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le start up innovative sono infatti in aumento nel 2022 (14.264 unità), con una crescita costante dell'1,4% rispetto al 2021. Nonostante una modesta flessione di quest’ultime nei primi nove mesi del 2023 (-3,6%), sono le pmi innovative a registrare una decisa ascesa: nel 2022 raggiungono il record di 2.459 unità, con una crescita del 12,3% rispetto al 2021. Nei primi nove mesi del 2023 le pmi innovative brillano con un aumento del 8,1% rispetto al 2022, toccando quota 2.658 unità. La distribuzione geografica conferma la Lombardia come regione guida con il 27,6% delle start up innovative attive nel Nord-Ovest. Il Sud si distingue con oltre il 25% del totale nazionale, soprattutto la Campania con oltre 1.400 start up attive sul territorio.
Dalla Relazione emergono dati interessanti sulla diversità in aumento, con le start up giovanili che incidono per il 17,6% del totale nazionale, e quelle a guida femminile che crescono conquistando il 13,2% del totale. Anche l’occupazione è in crescita: nel 2022, le start up impiegano oltre 23.800 lavoratori, con un aumento del 10,8% rispetto all’anno precedente. Le imprese con 50 o più dipendenti registrano un notevole incremento pari al 84,6%. Anche il valore medio della produzione per le start up innovative aumenta significativamente a 254.472 euro per impresa. L’ incremento dell'occupazione coinvolge anche le pmi innovative che, nel 2022, offrono lavoro a quasi 51mila addetti, con un aumento del 17,5% rispetto al 2021. La dimensione media delle pmi passa da 20 a 21 addetti. Il 39,3% delle pmi innovative opera nei servizi di informazione e comunicazione, con la produzione di software in testa rappresentando il 32% del totale.
La scuola di Marketers per il mercato digitale
Il portale della Commissione Europea ha analizzato il livello di alfabetizzazione digitale nell'Ue. L’analisi ha interessato oltre 100mila persone in 28 Paesi, rilevando che i livelli generali stanno aumentando, ma esistono ancora disparità significative tra diversi Stati e gruppi di popolazione. Ed è qui che entra in gioco Marketers, la più grande community di imprenditori digitali in Italia, che ha già aiutato oltre 30mila persone ad accelerare la propria crescita professionale attraverso corsi e consulenze specializzate. Supportando la crescita delle competenze digitali, ispira anche nuovi imprenditori, offrendo loro strumenti concreti per costruire il proprio business on line. Con più di 150mila utenti attivi e 60 professionisti, Marketers si pone come guida per la nuova generazione di talenti digitali, garantendo accesso a strategie innovative e contenuti formativi che rispondono alle reali esigenze del mercato. Un ecosistema di innovazione in cui ogni giorno si condividono ogni giorno metodi, consigli e aneddoti delle proprie vite professionali, all’interno di community, meetup e durante il più conosciuto, Marketers World. I contenuti e gli strumenti per riuscire a realizzare gli obiettivi nel mercato digitale, vengono forniti da Marketers Pro, un luogo dedicato a chi fa impresa, a chi si vuole avvicinare al mondo del marketing per costruire il proprio business online o semplicemente vuole ampliare le proprie conoscenze. Al suo interno vengono condivise masterclass, guide, case studies ed informazioni inerenti il mondo del marketing e del business digitale. Iscriversi, significa conoscere professionisti, apprendere competenze e prendere parte ad un ecosistema di crescita condivisa. Sono 12 i moduli pensati per il percorso digitale: dei mini corsi per studiare solo ciò di cui si ha davvero bisogno. La formazione è live con tre appuntamenti al mese e una masterclass. A tutto ciò si aggiungono gli insight su trend, strategie e mercati in grande espansione e la possibilità continua di fare networking tra professionisti, con la possibilità di partecipare ai meetup Marketers con gli altri iscritti. 2.224 gli utenti attivi sulla community privata online. Per ultima, ma non meno importante, la presenza di una Job Board, sezione dedicata al cerco e offro lavoro interna alla community per connettersi con futuri partner o datori di lavoro, o magari trovare i prossimi clienti. Che ad oggi conta 583 posizioni lavorative aperte, 492 aziende, 14.622 utenti iscritti da inizio anno circa 29mila visite alla pagina.
«Da più di dieci anni stiamo dando vita alla nuova generazione di professionisti digitali, crediamo che ognuno dovrebbe vivere secondo le proprie aspirazioni, ma pensiamo anche che l’istruzione ordinaria non sia sufficiente per eccellere nella vita e nel lavoro. Da qui l’idea di ispirare le persone al cambiamento offrendo strategie e competenze non ordinarie, imparando qualcosa di nuovo e ottenendo dei risultati. Non a caso, siamo già a quota 30mila persone che hanno scelto di formarsi attraverso i corsi della nostra piattaforma, che proseguono nel percorso attraverso la nostra community formata da oltre 50mila utenti che ogni giorno trasferiscono valori ed esperienze al nostro ecosistema», spiegano Dario Vignali e Luca Cresi, co-fondatori di Marketers.
Al via la Founders Academy
Founders Academy di InnovUp, l’associazione non profit e super partes che dal 2012 rappresenta e unisce l’ecosistema dell’innovazione italiana, che quest’anno sarà supportata da Huawei Italia. La Academy, che si pone l’obiettivo di offrire ai partecipanti l’opportunità di apprendere nozioni fondamentali per poter fondare una start up in Italia o lavorare in una realtà simile, quest’anno accoglierà anche 24 studenti del programma di formazione di Huawei Seeds for the Future. La Founders Academy si pone in continuità con il programma di training annuale interamente organizzato e finanziato da Huawei in quanto i partecipanti a Seeds for the Future, nel corso della settimana di formazione svoltasi lo scorso luglio in presenza a Roma, hanno già avuto l’opportunità di sviluppare un’idea concreta per una start up attraverso Tech4Good: un project work di gruppo e una competizione globale che ha chiamato gli studenti all’individuazione di una problematica complessa di tipo sociale o ambientale e dunque di una possibile soluzione che implicasse l’impiego di tecnologie digitali, pianificandone infine l’implementazione come dei veri e propri startupper. Questo esercizio non banale ha avuto il duplice obiettivo di aiutare gli studenti a coltivare le proprie capacità di problem solving e di leadership nonché di sviluppare un certo senso di responsabilità sociale, utilizzando la tecnologia “for good”, con progetti che possano contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite come strategia per costruire un futuro migliore e più sostenibile per tutti.
L’esperienza formativa con la Founders Academy di InnovUp permetterà ora agli studenti di acquisire tutte le conoscenze e le competenze necessarie per portare avanti le loro idee attraverso un percorso in 14 lezioni online, tra ottobre 2024 e maggio 2025, nel corso delle quali verranno affrontati tutti i temi che ruotano intorno alla costituzione e allo sviluppo di una startup in Italia: dagli strumenti di finanziamento alla tutela della proprietà intellettuale, dal design thinking al go-to-market, fino alle strategie di comunicazione e marketing più efficaci per promuovere il proprio business. Il tutto sotto la guida di esperti, leader del settore e testimonial che condivideranno case history e best practice. Al termine del corso, gli studenti che avranno partecipato live a oltre il 70% delle lezioni riceveranno l’attestato di partecipazione nel corso di un evento finale che si terrà in presenza a Milano.
Il programma e tutte le informazioni sono disponibili su: https://innovup.net/knowledge/.
A Roma torna "Maker Faire"
Un'edizione ricca di nuovi contenuti e sorprendenti novità in uno dei luoghi più adatti a ospitare una manifestazione che ha fatto dell'innovazione il suo tratto distintivo. Maker Faire Rome - The European Edition, l'evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, torna dal 25 al 27 ottobre, negli spazi del Gazometro Ostiense, con oltre 350 stand espositivi. La manifestazione, quest'anno, propone ai visitatori tre grandi aree tematiche: Innovazione, Creatività e Scoperta. All'interno di queste aree, trasversalmente, sarà possibile ammirare e ''toccare con mano'' centinaia di progetti che spaziano dalla manifattura digitale all'Internet of Things, dalla robotica all'intelligenza artificiale, dall'economia circolare all'agritech, passando per i big data e il digital manufacturing, fino alle ultime scoperte nel campo sanitario, del metaverso e della realtà aumentata. La manifestazione avrà anche un'area Learn (tre stage per talk e performance e 12 aule per conferenze) con tante proposte di attività didattiche, lezioni e laboratori: i contenuti sono tanti, nuovi e pronti a sorprendere. Anche l'edizione 2024 avrà un canale Main, sempre live, dal quale verranno raccontate tante storie d'innovazione. Una novità importante: quest'anno, oltre all'area del Gazometro, la kermesse si svilupperà anche negli spazi dell'Isa-Istituto Superiore Antincendi.
Premio all'innovazione
Anitec-Assinform, l’Associazione Italiana per l’Information and Communication Technology aderente a Confindustria, ha dato il via al Premio nazionale sull’innovazione digitale 2024-2025. L’iniziativa, promossa in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, si rivolge agli istituti scolastici secondari di secondo grado e si propone di promuovere e potenziare le competenze digitali dei giovani studenti. Con il Premio, Anitec-Assinform intende sensibilizzare studenti e docenti sull’uso consapevole delle nuove tecnologie, rafforzare le competenze digitali e contribuire alla formazione di una generazione in grado di affrontare le sfide del futuro in un contesto di crescita inclusiva e sostenibile.
La V edizione del Premio si inserisce nel quadro delle attività del Gruppo di Lavoro “Skills per la crescita di impresa” di Anitec-Assinform, impegnato da tempo nel sostenere la formazione di competenze innovative e nel promuovere la collaborazione tra scuole, aziende e altre istituzioni. L’obiettivo è valorizzare le idee e le competenze che i giovani stanno acquisendo nel loro percorso formativo sui temi del digitale e avvicinarli con un’esperienza viva e concreta al mondo delle imprese.
I progetti candidati dovranno essere sviluppati in collaborazione con almeno un’azienda del settore ICT e rientrare in una delle seguenti aree tematiche:
- Ict e disabilità: come il digitale può favorire l’inclusione sociale
- Digital Enablers: le nuove tecnologie a supporto dell’innovazione nei settori economici e nella società (IoT, Big Data, Intelligenza Artificiale, Blockchain, 5G)
- Promozione della sicurezza del web e contrasto ai fenomeni di bullismo
- Digital & Data Science – Economia dei dati.
Le iscrizioni si chiuderanno il 30 novembre 2024. I progetti, che dovranno essere consegnati entro il 18 aprile 2025, saranno valutati da una commissione di esperti del settore e rappresentanti del ministero dell’Istruzione e del Merito, tenendo conto di criteri quali la coerenza rispetto alle tematiche proposte, l’innovatività, il grado di collaborazione con le aziende e l’originalità metodologica. Nel corso della cerimonia di premiazione, prevista entro la fine di maggio 2025, verranno premiati i quattro progetti vincitori, ciascuno dei quali riceverà un contributo di 2.500 euro.
Per partecipare e per consultare il regolamento completo, è possibile visitare la pagina dedicata sul sito di Anitec-Assinform al link: https://bit.ly/3WdeWPd.