giovedì 26 luglio 2018
Giunto alla quarta edizione. E dal 2019 la nuova categoria My Sport. Al centro il dibattito “lo sport come antidoto al bullismo”
Consegnati i premi a 31 giovani
COMMENTA E CONDIVIDI

Si è tenuta ieri sera, presso Villa Medici a Roma, la cerimonia di premiazione della quarta edizione del Myllennium Award, il primo premio “generazionale” in Italia che si rivolge ai Millennials promosso dal Gruppo Barletta. Alla presenza di oltre 500 ospiti e partecipanti, sul palco si sono alternate le premiazioni dei giovani vincitori delle settecategorie del premio - saggistica “My Book”, start up “My Start up”, giornalismo “My Reportage“, nuove opportunità di lavoro e formazione “My Job”, cinema “MY Frame”, architettura “My City” e musica “My Music” - con momenti di dibattito, performance artistiche e l’assegnazione del premio speciale "Eccellenza Millennial".

Durante la cerimonia è stata anche annunciata l’apertura di My City 2018 - che nelle passate edizioni ha gratificato interessanti progetti di riqualificazione urbana - con il via al progetto case cantoniere. Premi, ma non solo: significativo in particolare il dibattito tra i membri della Commissione Nazionale Atleti del Coni Giulia Quintavalle, campionessa olimpica di Judo, e Roberto Cammarelle, campione del mondo di pugilato, a confronto con il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle pari opportunità e giovani Vincenzo Spadafora sul tema della lotta al bullismo attraverso sport ed educazione. Il “Comitato tecnico-scientifico”, l’organo di rappresentanza del Myllennium Award, composto da autorevoli personalità istituzionali, accademiche e diplomatiche, nonché rappresentanti dell’industria e del mondo bancario, ha così selezionato 31 giovani meritevoli per essersi contraddistinti con idee, progetti e innovazioni in ciascuna delle categorie in gara.

I premiati della quarta edizione del Myllennium Award

Per la Categoria My Start up, due le start up che si sono aggiudicate 10mila euro per la fase di seed-money, un successivo viaggio a Boston per la partecipazione al programma di accelerazione internazionale Boston Innovation Gateway e un percorso di affiancamento con Digital Magics della durata di quattro settimane: si tratta di Ematik per il progetto Prometheus, il macchinario per curare ferite croniche attraverso la generazione di una seconda pelle, e Reco2, con prodotti e soluzioni per costruzioni edilizie ecosostenibili. Prometheus si è anche aggiudicato il Premio Endeavor, promosso dall’omonima organizzazione no-profit che supporta gli imprenditori e le imprese che si trovano in fase di espansione.

Per My Book si sono aggiudicati la pubblicazione con Gangemi Editore e mille euro ciascuno i nove ragazzi premiati per i loro saggi sviluppati su aree tematiche: Nicoletta Fanuele, Nicola Di Turi e Agnese Zappalà per l’area tematica Il nuovo ruolo delle città di provincia e delle economie locali nell'era dell'alta velocità e delle nuove tecnologie di trasporto (Hyperloop); Lorenzo Maestripieri,
Rossana Moselli e il duo Pietro Violante e Andrea Mensi per Lo scenario post-Brexit e la riaffermazione delle identità territoriali nell'era della globalizzazione; Giorgia Di Tommaso, Giuseppe Maiorana e Matteo Mancino per Diritto all'informazione e tutela della privacy al tempo delle fake news. In questa categoria è stata inoltre assegnata da Trenitalia una menzione speciale ad Agnese Zappalà che si è aggiudicata un Premio offerto dall’azienda.

Con My Job sono stati assegnati sei master presso centri di eccellenza italiani: Giuseppe Addamo e Greta Maspero per il master universitario in Marketing e Comunicazione Mimec dell’Università Bocconi di Milano; Luca Spiridigliozzi e Marco Carniel per il master universitario in Management and Technology della Luiss di Roma; Andrea Collini per il master universitario in Data Science e Angela Coscia per il master universitario in Gestione d’Impresa – Food & Wine di Bologna Business School. Inoltre, sono stati assegnati otto stage retribuiti presso prestigiose aziende italiane e internazionali nei settori finanziario, bancario, industriale e moda.

Riconoscimenti importanti anche per My Reportage, rivolto a videomaker, giornalisti o aspiranti tali di età inferiore a 30 anni. Due i temi da sviluppare: Emissioni e surriscaldamento: gas umani o gas animali? L’impatto del consumo della carne, per il quale hanno vinto Eleonora Bianca Maria Dragotto e Giampaolo Mannu; mentre per L’utilizzo delle criptovalute in Italia: dove, come e perché sono stati premiati Virginia Della Sala, Gaetano Luca Zanini e Lidia Sirna.

My Music, in partnership con Rds 100% Grandi Successi, ha premiato e fatto esibire Ruggero Lanzafame con "Quasi come te", votato miglior brano originale dedicato alla generazione dei Millennials. I vincitori si sono aggiudicati anche la produzione presso Mob Studios, la realizzazione di un videoclip con Gerundio e il passaggio sul portale della radio.

My Frame, infine, ha premiato il miglior cortometraggio realizzato da giovani cineasti under 30 su un tema a scelta: in palio 10mila euro e altrettanti in servizi cinematografici offerti da Leone Film Group. Ad aggiudicarsi il riconoscimento: Francesco D’Ascenzo.

Premio speciale Eccellenza Millennial
Anche quest’anno il MYllennium Award ha assegnato il premio speciale "Eccellenza Millennial" a un giovane che si è distinto per merito, talento e rappresentatività dell'Italia all'estero: Giulia Rulli , campionessa del Mondo in carica con la Nazionale di Basket 3x3, disciplina che avrà il suo cesordio olimpico ai Giochi di Tokyo 2020. Il premio è stato consegnato dal Presidente Coni Giovanni Malagò che ha inoltre ufficializzato per il prossimo anno la nuova sezione “My Sport 2019” dedicata ai Millennial Atleti nazionali e alla dual career. Con lui sul palco, i membri della Cna promotrice del progetto Myllennium Award - My Sport: Silvia Salis, Mara Santangelo, Giulia Quintavalle, Carlo Molfetta, Raffaella Masciadri e Roberto Cammarelle.

«Il Myllennium Award vuole valorizzare concretamente il talento di una generazione che sarà la futura classe dirigente – ha dichiarato Paolo Barletta, presidente e ideatore del Myllennium Award. Ringrazio coloro che ci hanno inviato le candidature e auguro a tutti, vincitori e non, di seguire i propri sogni, credere nelle idee, difenderle per trovare le giuste strade e così valorizzarle. Noi saremo sempre al fianco dei millennial e sono certo che tanti dei ragazzi presenti qui quest’anno troveranno le giuste opportunità per le loro vite professionali».

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: