giovedì 6 agosto 2020
Arriverà sul mercato nel corso del 2021 ma già promette di affascinare con le sue forme dinamiche e slanciate
Audi Q4 Sportback e-tron, la Suv coupè con la scossa

tobias sageister

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Concept? Neanche poi tanto. In altre parole diffidate del futuro anteriore e confidate nell’Audi presente, perché la Q4 Sportback e-tron, svelata in virtual press conference mondiale, arriverà sul mercato nel corso del 2021 ma è già dietro l’angolo. E ha forme e linee ben definite. Parente di primo grado della Q4 e-tron concept, la Q4 Sportback e-tron concept ha però una silhouette più dinamica e slanciata che viene enfatizzata da un lunotto molto inclinato, dallo spoiler posteriore e dalla pronunciata e alta coda. Come dire un cuore e una carrozzeria da Suv coupé e dimensioni che la posizioneranno nel bel mezzo del segmento D: quattro metri e 60 centimetri di lunghezza, 1,6 metri d’altezza, 1,9 metri di larghezza e un passo di 277 centimetri. Già il fregio ai lati delle aperture nel fascione (è grigio, più vistoso di quello nero presente nella Q4 e-tron concept) dichiara le intenzioni della vettura, ma ancora più grinta e personalità soffiano dall’inedita trama della mascherina e dalla piastra da fuoristrada nella parte bassa del paraurti. Il resto dell’effetto sport arriva con le portiere senza maniglia e con gli accentuati passaruota, che ospitano ruote di 22 pollici. Insomma un Suv coupè elettrico ammiccante “Q.B” per soddisfare i palati più raffinati che anticipa gli altri modelli elettrici (in tutto saranno 20) che la Casa di Ingolstadt lancerà sul mercato entro il 2025.

Com'è. L’Audi Q4 Sportback e-tron offre interni particolarmente spaziosi, nell’abitacolo, dove abbondano i dettagli realizzati con materiali riciclati, ogni passeggero ha a disposizione un sedile rivestito d’Alcantara con poggiatesta integrato. II cielo dell’abitacolo, i montanti e la plancia sono rivestiti in microfibra bianca e beige . Quanto alle portiere, alle classiche tasche portaoggetti si aggiunge un’ingegnosa soluzione che consente di stivare le bottiglie in vani specifici, facilmente raggiungibili. Dietro al volante spicca il display dell’Audi virtual cockpit che riporta le indicazioni più importanti relative a velocità, stato di carica e navigazione. Una novità é costituita dall’head-up display con funzioni di realtà aumentata, in grado di sovrapporre alla visualizzazione della strada le informazioni più importanti, ad esempio le frecce direzionali per la svolta.

La Q4 Sportback e-tron concept ha un Cx di 0,26 e può contare sulle sospensioni di tipo MacPherson all’anteriore e multilink con molle separate al posteriore con ammortizzatori adattivi che modificano l’assetto in funzione del tipo di percorso e dello stile di guida. Basata sul pianale MEB per auto elettriche, già annunciato per altre Suv compatte del Gruppo Volkswagen, ha batterie da 82 kWh, alloggiate sotto il pavimento. Pesano 510 chili ma non si fanno sentire nella guida tanto è vero che Audi dichiara una ripartizione dei pesi ideale (al 50:50 fra i due assi delle ruote). I motori elettrici sono due: quello principale è il posteriore da 204 CV, mentre quello anteriore da 102 CV entra in funzione quando le ruote dietro perdono aderenza. La trazione quindi è posteriore o integrale. L’Audi Q4 e-tron Sportback come peraltro la sorella più seriosa ma sempre “concept” scatta da 0-100 Km/h in 6,3 secondi, ha una velocità massima autolimitata di 180 km/h e un’autonomia Wltp tra i 450 e i 500 km a seconda che la vettura sia a trazione integrale o posteriore. Si potrà ricaricare con una potenza massima di 125 kW, ripristinando l’80% dell’autonomia in mezz’ora.

Per ottenere il massimo rendimento, nella maggior parte dei casi Audi Q4 Sportback e-tron concept utilizza in misura prevalente, quando non esclusiva, il motore elettrico posteriore (un propulsore sincrono a magneti permanenti). Qualora il conducente richieda più potenza di quanta il motore elettrico posteriore possa fornire, oppure prima che la motricità si riduca a causa delle condizioni del fondo o dello stile di guida, l’elettronica ripartisce la coppia all’avantreno attivando il propulsore asincrono anteriore. Ciò avviene anche in modo predittivo, ovvero ancor prima che si presenti uno slittamento o in caso di tendenza sottosterzante o sovrasterzante.


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